Criminalità e sicurezza, intervista al sindaco Mario Stacca
Lunedì presso il Municipio un incontro richiesto da Mantovano. I consiglieri di opposizione, "si convochi un'adunanza aperta"
mercoledì 8 settembre 2010
18.45
Dopo l'omicidio di Bartolomeo D'Ambrosio, ho chiesto al Prefetto di Bari, Carlo Schilardi, di convocare lunedì 13 settembre, ad Altamura, un incontro tecnico di coordinamento sulla sicurezza del territorio, con il Procuratore della Repubblica di Bari, Antonio Laudati, i vertici provinciali delle forze dell'ordine, e funzionari dei servizi centrali investigativi. Quanto accaduto ad Altamura è infatti di notevole gravità, desta seria preoccupazione e impone l'intensificazione dell'attività – già in corso – di contrasto alla criminalità operante in zona.
Ad affermarlo, in un comunicato, è il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano. Lunedì 13 settembre, alle ore 13.00, presso il Municipio di Altamura, ci sarà un incontro di coordinamento sulla sicurezza del territorio, richiesto dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano e convocato dal Prefetto Carlo Schilardi.
Intanto, i consiglieri comunali di opposizione del Comune di Altamura (Rosa Melodia, Donato Piglionica, Enzo Colonna, Lello Rella, Lillino Colonna, Giacomo Panaro, Saverio Diperna, Dionigi Loiudice e Saverio Loiudice) hanno chiesto al presidente del Consiglio Comunale Nico Dambrosio la convocazione di un'adunanza aperta dal tema "Azioni in difesa alla legalità e contrasto alla criminalità. Provvedimenti d'urgenza".
"Gli ultimi episodi delittuosi che hanno insanguinato la città di Altamura, per il grande allarme sociale provocato – si legge nella nota dei consiglieri di opposizione - impongono una reazione forte, decisa e coesa delle istituzioni e della società civile. Altamura vuole essere una realtà sana e accogliente, operosa e civile e desidera programmare lo sviluppo del suo territorio senza ipoteche criminali ed illegali che rappresenterebbero un fattore gravissimo di regressione; le sfide poste dalla criminalità organizzata, sotto ogni sua forma, al mantenimento degli equilibri economici, sociali, culturali e politici vanno decisamente contrastate, combattute e isolate con ogni forma e mezzo".
Nel comunicato si sottolinea la necessità di "lavorare per radicare una profonda e diffusa cultura della legalità, per un patto collettivo con i cittadini, che comporta diritti e doveri per ciascuno. Per questi motivi i consiglieri comunali di opposizione hanno chiesto che siano invitati a partecipare il vescovo mons. Mario Paciello, il presidente della Regione Puglia on. Nichi Vendola, il presidente della Provincia di Bari dr. Francesco Schittulli, il consigliere regionale avv. Michele Ventricelli, il ministro dell'Interno dr. Roberto Maroni, il sottosegretario di Stato dr. Alfredo Mantovano, il procuratore di Bari dr. Antonio Laudati, il prefetto di Bari dr. Carlo Schilardi, il questore di Bari dr. Giorgio Manari, il capitano Compagnia dei Carabinieri di Altamura Cap. Giangabriele Affinito, il comandante Tenenza Guardia di Finanza Ten. Giorgio Lo Faro, il comandante della Polizia Municipale avv. Michele Maiullari, i rappresentanti politici territoriali, i rappresentanti di Organizzazioni Sindacali e di categoria, di associazioni e movimenti attivi nel campo della difesa della legalità".
Altamuralife, in seguito ai fatti di sangue verificatisi recentemente, ha intervistato il sindaco Mario Stacca sulla questione sicurezza.
Ad affermarlo, in un comunicato, è il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano. Lunedì 13 settembre, alle ore 13.00, presso il Municipio di Altamura, ci sarà un incontro di coordinamento sulla sicurezza del territorio, richiesto dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano e convocato dal Prefetto Carlo Schilardi.
Intanto, i consiglieri comunali di opposizione del Comune di Altamura (Rosa Melodia, Donato Piglionica, Enzo Colonna, Lello Rella, Lillino Colonna, Giacomo Panaro, Saverio Diperna, Dionigi Loiudice e Saverio Loiudice) hanno chiesto al presidente del Consiglio Comunale Nico Dambrosio la convocazione di un'adunanza aperta dal tema "Azioni in difesa alla legalità e contrasto alla criminalità. Provvedimenti d'urgenza".
"Gli ultimi episodi delittuosi che hanno insanguinato la città di Altamura, per il grande allarme sociale provocato – si legge nella nota dei consiglieri di opposizione - impongono una reazione forte, decisa e coesa delle istituzioni e della società civile. Altamura vuole essere una realtà sana e accogliente, operosa e civile e desidera programmare lo sviluppo del suo territorio senza ipoteche criminali ed illegali che rappresenterebbero un fattore gravissimo di regressione; le sfide poste dalla criminalità organizzata, sotto ogni sua forma, al mantenimento degli equilibri economici, sociali, culturali e politici vanno decisamente contrastate, combattute e isolate con ogni forma e mezzo".
Nel comunicato si sottolinea la necessità di "lavorare per radicare una profonda e diffusa cultura della legalità, per un patto collettivo con i cittadini, che comporta diritti e doveri per ciascuno. Per questi motivi i consiglieri comunali di opposizione hanno chiesto che siano invitati a partecipare il vescovo mons. Mario Paciello, il presidente della Regione Puglia on. Nichi Vendola, il presidente della Provincia di Bari dr. Francesco Schittulli, il consigliere regionale avv. Michele Ventricelli, il ministro dell'Interno dr. Roberto Maroni, il sottosegretario di Stato dr. Alfredo Mantovano, il procuratore di Bari dr. Antonio Laudati, il prefetto di Bari dr. Carlo Schilardi, il questore di Bari dr. Giorgio Manari, il capitano Compagnia dei Carabinieri di Altamura Cap. Giangabriele Affinito, il comandante Tenenza Guardia di Finanza Ten. Giorgio Lo Faro, il comandante della Polizia Municipale avv. Michele Maiullari, i rappresentanti politici territoriali, i rappresentanti di Organizzazioni Sindacali e di categoria, di associazioni e movimenti attivi nel campo della difesa della legalità".
Altamuralife, in seguito ai fatti di sangue verificatisi recentemente, ha intervistato il sindaco Mario Stacca sulla questione sicurezza.