Covid19, manifestazione spontanea delle categorie deluse
Presenti soprattutto gli esercenti e i gestori di attività penalizzate dall'ultimo Dpcm
mercoledì 28 ottobre 2020
12.35
Una manifestazione spontanea e pacifica di esercenti pubblici, rappresentanti delle categorie interessate dall'ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri sulle chiusure di alcune attività e cittadini si è tenuta ieri sera ad Altamura, con un corteo partito in piazza Zanardelli e concluso in piazza Municipio, davanti al Palazzo di città.
Alcuni dei manifestanti hanno parlato con la sindaca Rosa Melodia, presente in piazza con la giunta e alcuni consiglieri comunali. I partecipanti hanno espresso la loro incredulità per il provvedimento di chiusura anticipata alle 18. Alcuni hanno lamentato una discriminazione rispetto ad altre attività che comunque mantengono orari regolari. Altri hanno chiesto alla sindaca di farsi interprete dei loro malumori con le altre autorità.
La sindaca ha chiaramente detto che continuerà a farsi portavoce delle richieste dei cittadini ma nulla può sulla possibilità di varare misure di sostegno alle categorie interessate né sulla modifica di tali disposizioni.
Presenti circa 200-300 persone, senza striscioni o bandiere. In alcuni momenti è stato necessario invitare tutti, sebbene muniti di mascherina, a non stare troppo accalcati.
La manifestazione si è svolta in tutta tranquillità, niente a che vedere con gli incidenti avvenuti in altre parti d'Italia (soprattutto nelle grandi città).
Alcuni dei manifestanti hanno parlato con la sindaca Rosa Melodia, presente in piazza con la giunta e alcuni consiglieri comunali. I partecipanti hanno espresso la loro incredulità per il provvedimento di chiusura anticipata alle 18. Alcuni hanno lamentato una discriminazione rispetto ad altre attività che comunque mantengono orari regolari. Altri hanno chiesto alla sindaca di farsi interprete dei loro malumori con le altre autorità.
La sindaca ha chiaramente detto che continuerà a farsi portavoce delle richieste dei cittadini ma nulla può sulla possibilità di varare misure di sostegno alle categorie interessate né sulla modifica di tali disposizioni.
Presenti circa 200-300 persone, senza striscioni o bandiere. In alcuni momenti è stato necessario invitare tutti, sebbene muniti di mascherina, a non stare troppo accalcati.
La manifestazione si è svolta in tutta tranquillità, niente a che vedere con gli incidenti avvenuti in altre parti d'Italia (soprattutto nelle grandi città).