Contributi per i libri di testo e per le borse di studio
Stanziati i fondi e stabiliti i criteri per l'assegnazione
giovedì 21 marzo 2024
15.40
Nell'ultima seduta due delibere della giunta regionale riguardano i contributi per i libri di testo e le borse di studio.
Definiti i criteri di individuazione dei beneficiari e di riparto tra i Comuni della Regione Puglia dei fondi destinati ai contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e/o sussidi didattici in favore delle famiglie meno abbienti per l'anno scolastico 2024/2025. Il beneficio potrà sostanziarsi nel riconoscimento del rimborso finanziario e/o nella concessione dei buoni-libro digitali e/o nell'attivazione del servizio di comodato. La dotazione finanziaria complessiva dell'Avviso pubblico, pari 11.637.430 euro, viene ripartita tra due finestre temporali: la prima ordinaria, finanziata con 9.891.815 euro , aperta nei mesi di giugno-luglio al fine di garantire il beneficio sin dall'inizio dell'anno scolastico, e la seconda finanziata con 1.745.614 euro, aperta nei mesi di settembre-ottobre, al fine di garantire alle famiglie che non hanno presentato domanda nella prima finestra di poter comunque beneficiare del suddetto contributo. Destinatari del beneficio sono gli studenti residenti in Puglia che frequentano le scuole secondarie di 1° e 2° grado rientranti nel sistema nazionale di istruzione e formazione, appartenenti a famiglie e con indicatore ISEE pari o inferiore a 11.000 euro, elevando il limite a 14.000 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli. I benefici erogati pro-capite non dovranno superare i tetti massimi di spesa della dotazione libraria previsti dal Ministero dell'Istruzione e del Merito per ciascuna classe della scuola secondaria di I grado e per ciascuna classe delle diverse tipologie di scuola per le scuole secondarie di II grado.
L'eventuale ammontare dei contributi non assegnati dai Comuni nella I finestra possono essere ripartiti nella II finestra, sommandosi al budget disponibile del Comune. Inoltre eventuali somme residue non utilizzate dai Comuni relativamente all'anno scolastico precedente potranno essere prevalentemente utilizzate dai Comuni ad incremento del budget disponibile per l'anno in corso; si potranno destinare, per una misura complessiva non superiore al 5%, per finalità volte al potenziamento dell'azione tecnico-amministrativa quali l'informatizzazione del procedimento e la promozione del diritto allo studio, con iniziative finalizzate all'inclusione di alunni e studenti con disabilità visiva e/o minorazioni aggiuntive al fine di rilevare l'eventuale misura dei fondi da destinare alla fornitura gratuita o semigratuita di sussidi didattici per studenti ipovedenti e non vedenti.
Definiti criteri e modalità di formazione degli elenchi dei beneficiari delle borse di studio per le scuole. Il beneficio è erogato a favore di studentesse o studenti iscritte/i e frequentanti le classi I e II di un'istituzione scolastica secondaria di secondo grado del sistema nazionale dell'istruzione, appartenenti ad un nucleo familiare in possesso di un livello di reddito ISEE pari o inferiore a 11.000 (elevando tale limite a 14.000 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli). Ciascuna borsa di studio ammonta alla somma forfettaria di € 200 e viene erogata fino ad esaurimento della somma assegnata dal Ministero dell'Istruzione; se il budget assegnato alla Regione Puglia non copre tutte le istanze valide di accesso alle borse di studio, si procede alla riduzione dell'importo della borsa fino al minimo previsto di 150 euro e all'assegnazione delle borse partendo dal livello di ISEE più basso. Se la somma necessaria a soddisfare le istanze valide di accesso alle borse di studio è inferiore all'importo complessivo assegnato alla Regione si ridistribuisce la somma eccedente aumentando l'importo della borsa di studio fino all'importo massimo di 500 euro.
La domanda deve essere trasmessa da uno dei genitori o da chi rappresenta legalmente il minore, o dallo studente/studentessa se maggiorenne, utilizzando esclusivamente l'applicativo accessibile dai seguente dominio: www.studioinpuglia.regione.puglia.it
Definiti i criteri di individuazione dei beneficiari e di riparto tra i Comuni della Regione Puglia dei fondi destinati ai contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e/o sussidi didattici in favore delle famiglie meno abbienti per l'anno scolastico 2024/2025. Il beneficio potrà sostanziarsi nel riconoscimento del rimborso finanziario e/o nella concessione dei buoni-libro digitali e/o nell'attivazione del servizio di comodato. La dotazione finanziaria complessiva dell'Avviso pubblico, pari 11.637.430 euro, viene ripartita tra due finestre temporali: la prima ordinaria, finanziata con 9.891.815 euro , aperta nei mesi di giugno-luglio al fine di garantire il beneficio sin dall'inizio dell'anno scolastico, e la seconda finanziata con 1.745.614 euro, aperta nei mesi di settembre-ottobre, al fine di garantire alle famiglie che non hanno presentato domanda nella prima finestra di poter comunque beneficiare del suddetto contributo. Destinatari del beneficio sono gli studenti residenti in Puglia che frequentano le scuole secondarie di 1° e 2° grado rientranti nel sistema nazionale di istruzione e formazione, appartenenti a famiglie e con indicatore ISEE pari o inferiore a 11.000 euro, elevando il limite a 14.000 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli. I benefici erogati pro-capite non dovranno superare i tetti massimi di spesa della dotazione libraria previsti dal Ministero dell'Istruzione e del Merito per ciascuna classe della scuola secondaria di I grado e per ciascuna classe delle diverse tipologie di scuola per le scuole secondarie di II grado.
L'eventuale ammontare dei contributi non assegnati dai Comuni nella I finestra possono essere ripartiti nella II finestra, sommandosi al budget disponibile del Comune. Inoltre eventuali somme residue non utilizzate dai Comuni relativamente all'anno scolastico precedente potranno essere prevalentemente utilizzate dai Comuni ad incremento del budget disponibile per l'anno in corso; si potranno destinare, per una misura complessiva non superiore al 5%, per finalità volte al potenziamento dell'azione tecnico-amministrativa quali l'informatizzazione del procedimento e la promozione del diritto allo studio, con iniziative finalizzate all'inclusione di alunni e studenti con disabilità visiva e/o minorazioni aggiuntive al fine di rilevare l'eventuale misura dei fondi da destinare alla fornitura gratuita o semigratuita di sussidi didattici per studenti ipovedenti e non vedenti.
Definiti criteri e modalità di formazione degli elenchi dei beneficiari delle borse di studio per le scuole. Il beneficio è erogato a favore di studentesse o studenti iscritte/i e frequentanti le classi I e II di un'istituzione scolastica secondaria di secondo grado del sistema nazionale dell'istruzione, appartenenti ad un nucleo familiare in possesso di un livello di reddito ISEE pari o inferiore a 11.000 (elevando tale limite a 14.000 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli). Ciascuna borsa di studio ammonta alla somma forfettaria di € 200 e viene erogata fino ad esaurimento della somma assegnata dal Ministero dell'Istruzione; se il budget assegnato alla Regione Puglia non copre tutte le istanze valide di accesso alle borse di studio, si procede alla riduzione dell'importo della borsa fino al minimo previsto di 150 euro e all'assegnazione delle borse partendo dal livello di ISEE più basso. Se la somma necessaria a soddisfare le istanze valide di accesso alle borse di studio è inferiore all'importo complessivo assegnato alla Regione si ridistribuisce la somma eccedente aumentando l'importo della borsa di studio fino all'importo massimo di 500 euro.
La domanda deve essere trasmessa da uno dei genitori o da chi rappresenta legalmente il minore, o dallo studente/studentessa se maggiorenne, utilizzando esclusivamente l'applicativo accessibile dai seguente dominio: www.studioinpuglia.regione.puglia.it