Contributi per gli affitti, emanato il bando
Le domande vanno inoltrate entro il 26 gennaio
giovedì 15 gennaio 2015
9.21
Fondi comunali, regionali e statali per sostenere il diritto alla casa delle famiglie indigenti.
E' indetto un bando pubblico di concorso per l'attribuzione di contributi integrativi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione.
I requisiti per presentare la domanda sono la cittadinanza italiana o comunque di uno stato appartenente all'Unione Europea, e se extracomunitari, essere in possesso del certificato storico di residenza da almeno dieci anni in Italia o da almeno cinque anni in Puglia; essere stato residente nel Comune di Altamura nell'anno 2013 ed aver condotto in locazione un alloggio, nell'anno 2013, a titolo di abitazione principale con contratto regolarmente registrato ed in regola con l'imposta di registro anno 2013; non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatore.
I beneficiari dei fondi non devono risultare titolari, alla data del 01/01/2013, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento (usufrutto, uso o abitazione) su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare in tutto il territorio nazionale, così come nessun componente il nucleo familiare deve avere titolo a vedersi assegnato in proprietà un alloggio realizzato con contributi pubblici, o con finanziamenti pubblici agevolati. Inoltre occorre non aver richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi dell'anno 2013, la detrazione dei redditi d'imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale.
Non possono partecipare al bando i nuclei familiari nei quali alla formazione del reddito complessivo concorrano redditi da lavoro autonomo, a meno che gli stessi versino in situazioni di particolare debolezza sociale come di seguito indicate: 3 figli minorenni a carico e/o presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne di soggetto portatore di handicap, nucleo familiare monogenitoriale, due figli maggiorenni disoccupati o studenti.
Due le fasce di reddito del nucleo famigliare beneficiate dai contributi, secondo quanto conseguito nel 2013: quella non superiore all'importo di 12.881,18 euro, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%, finanziabili con un massimo di 3.098,74 euro, e la fascia non superiore all'importo di 14.000 euro, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%, avente diritto ad un massimo di 2.324.06 euro. Oltre i redditi di cui sopra vanno calcolati gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti, ivi comprese quelle esentasse, fatta eccezione per i contributi socio assistenziali non permanenti.
La graduatoria sarà predisposta secondo un principio di gradualità in modo da favorire i nuclei famigliari con redditi bassi; in caso di parità di redditi sarà data precedenza ai nuclei familiari che presentano un'elevata soglia di incidenza del canone sul reddito.
L'erogazione dei contributi é condizionata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Puglia. Il Comune si riserva la possibilità di assegnare un contributo inferiore rispetto a quanto previsto dal presente bando in presenza di risorse (statali, regionali e comunali) insufficienti a soddisfare il fabbisogno comunale. In tal caso si procederà a ripartire tra tutti gli aventi diritto l'ammontare del contributo disponibile in proporzione alle risorse a disposizione e rispetto al fabbisogno.
Le domande, corredate di tutta la documentazione necessaria, vanno consegnate all'Ufficio Servizi Sociali entro il 26 gennaio prossimo.
E' indetto un bando pubblico di concorso per l'attribuzione di contributi integrativi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione.
I requisiti per presentare la domanda sono la cittadinanza italiana o comunque di uno stato appartenente all'Unione Europea, e se extracomunitari, essere in possesso del certificato storico di residenza da almeno dieci anni in Italia o da almeno cinque anni in Puglia; essere stato residente nel Comune di Altamura nell'anno 2013 ed aver condotto in locazione un alloggio, nell'anno 2013, a titolo di abitazione principale con contratto regolarmente registrato ed in regola con l'imposta di registro anno 2013; non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatore.
I beneficiari dei fondi non devono risultare titolari, alla data del 01/01/2013, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento (usufrutto, uso o abitazione) su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare in tutto il territorio nazionale, così come nessun componente il nucleo familiare deve avere titolo a vedersi assegnato in proprietà un alloggio realizzato con contributi pubblici, o con finanziamenti pubblici agevolati. Inoltre occorre non aver richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi dell'anno 2013, la detrazione dei redditi d'imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale.
Non possono partecipare al bando i nuclei familiari nei quali alla formazione del reddito complessivo concorrano redditi da lavoro autonomo, a meno che gli stessi versino in situazioni di particolare debolezza sociale come di seguito indicate: 3 figli minorenni a carico e/o presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne di soggetto portatore di handicap, nucleo familiare monogenitoriale, due figli maggiorenni disoccupati o studenti.
Due le fasce di reddito del nucleo famigliare beneficiate dai contributi, secondo quanto conseguito nel 2013: quella non superiore all'importo di 12.881,18 euro, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%, finanziabili con un massimo di 3.098,74 euro, e la fascia non superiore all'importo di 14.000 euro, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%, avente diritto ad un massimo di 2.324.06 euro. Oltre i redditi di cui sopra vanno calcolati gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti, ivi comprese quelle esentasse, fatta eccezione per i contributi socio assistenziali non permanenti.
La graduatoria sarà predisposta secondo un principio di gradualità in modo da favorire i nuclei famigliari con redditi bassi; in caso di parità di redditi sarà data precedenza ai nuclei familiari che presentano un'elevata soglia di incidenza del canone sul reddito.
L'erogazione dei contributi é condizionata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Puglia. Il Comune si riserva la possibilità di assegnare un contributo inferiore rispetto a quanto previsto dal presente bando in presenza di risorse (statali, regionali e comunali) insufficienti a soddisfare il fabbisogno comunale. In tal caso si procederà a ripartire tra tutti gli aventi diritto l'ammontare del contributo disponibile in proporzione alle risorse a disposizione e rispetto al fabbisogno.
Le domande, corredate di tutta la documentazione necessaria, vanno consegnate all'Ufficio Servizi Sociali entro il 26 gennaio prossimo.