Consiglio comunale per l'Impianto di compostaggio Prometeo
Discussione congiunta tra Altamura e Toritto
giovedì 7 aprile 2016
16.23
E' stato convocato per il prossimo 14 aprile il consiglio comunale in seduta straordinaria che vedrà protagonisti i Comuni di Altamura e Toritto.
La seduta si terrà nella consueta aula consiliare di Palazzo di Città, con ingresso da via Pasquale Caso, e tratterà la riattivazione dell' Impianto di compostaggio a ridosso della statale 96 di proprietà della PROMETEO 2000 s.r.l.
Considerata la grande attualità e la delicatezza del tema, lAmministrazione Comunale invita la cittadinanza a seguire il consiglio comunale.
Come si ricorderà dopo dieci anni si è recentemente concluso il contenzioso amministrativo relativo all'impianto di compostaggio della Prometeo 2000 nel territorio di Grumo. Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine alla vertenza respingendo definitivamente il ricorso del Comune di Grumo Appula che chiedeva l'annullamento degli atti della Provincia di Bari con i quali fu autorizzata nel remoto 2000 la realizzazione dell'impianto, cosiddetta «astronave», bloccato per oltre un decennio da una complessa e lunghissima vicenda giudiziaria su più fronti alimentata dall'amministrazione comunale.
Nel processo si sono costituite Tersan Puglia spa e Prometeo 2000 srl, difese dall'avvocato Luigi Paccione.
Con la sentenza del Consiglio di Stato, datata 11 dicembre 2014, non solo si dava definitivamente ragione ai proprietari dell'impianto, ai quali fanno capo le due società, ma si condannava il Comune di Grumo a pagare oltre alle spese di giudizio anche una sanzione pecuniaria a favore delle imprese riconoscendo che l'autorizzazione della Provincia «alla realizzazione o gestione dell'impianto di smaltimento rifiuti ai sensi dell'art. 27 del d.lgs. n° 22 del 1997 vale come dichiarazione di pubblica utilità».
Risolto l'ultima questione giudiziaria, i proprietari hanno dato l'avvio delle procedure per l'entrata in funzione dell'impianto Prometeo, in grado di trattare fino a 398 tonnellate al giorno di rifiuti organici da trasformare in fertilizzante per l'agricoltura.
Il consiglio comunale è convocato per le 18 del 14 aprile.
La seduta si terrà nella consueta aula consiliare di Palazzo di Città, con ingresso da via Pasquale Caso, e tratterà la riattivazione dell' Impianto di compostaggio a ridosso della statale 96 di proprietà della PROMETEO 2000 s.r.l.
Considerata la grande attualità e la delicatezza del tema, lAmministrazione Comunale invita la cittadinanza a seguire il consiglio comunale.
Come si ricorderà dopo dieci anni si è recentemente concluso il contenzioso amministrativo relativo all'impianto di compostaggio della Prometeo 2000 nel territorio di Grumo. Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine alla vertenza respingendo definitivamente il ricorso del Comune di Grumo Appula che chiedeva l'annullamento degli atti della Provincia di Bari con i quali fu autorizzata nel remoto 2000 la realizzazione dell'impianto, cosiddetta «astronave», bloccato per oltre un decennio da una complessa e lunghissima vicenda giudiziaria su più fronti alimentata dall'amministrazione comunale.
Nel processo si sono costituite Tersan Puglia spa e Prometeo 2000 srl, difese dall'avvocato Luigi Paccione.
Con la sentenza del Consiglio di Stato, datata 11 dicembre 2014, non solo si dava definitivamente ragione ai proprietari dell'impianto, ai quali fanno capo le due società, ma si condannava il Comune di Grumo a pagare oltre alle spese di giudizio anche una sanzione pecuniaria a favore delle imprese riconoscendo che l'autorizzazione della Provincia «alla realizzazione o gestione dell'impianto di smaltimento rifiuti ai sensi dell'art. 27 del d.lgs. n° 22 del 1997 vale come dichiarazione di pubblica utilità».
Risolto l'ultima questione giudiziaria, i proprietari hanno dato l'avvio delle procedure per l'entrata in funzione dell'impianto Prometeo, in grado di trattare fino a 398 tonnellate al giorno di rifiuti organici da trasformare in fertilizzante per l'agricoltura.
Il consiglio comunale è convocato per le 18 del 14 aprile.