Consiglio comunale, convocazione per il 26 e 30 settembre
Urgente l'approvazione del bilancio di previsione 2014
giovedì 25 settembre 2014
16.01
Consigli comunali convocati in forma straordinaria e urgente per venderì 26 e martedì 30, alle ore 17,00.
Mantiene la promessa il presidente Nico Dambrosio, che in una missiva ai consiglieri aveva preannunciato convocazioni imminenti per l'assise. La fatidica scadenza del 30 settembre, termine ultimo per l'approvazione del bilancio di previsione 2014, di cui sono propedeutici il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il programma triennale delle opere pubbliche, impone di accelerare i tempi, considerando anche i probabili, numerosi emendamenti da parte del consiglio.
Ritorna, fra le proposte di deliberazioni finora rimaste inevase, l'ipotesi di dismissione della quota societaria pubblica nella società Faralta, che gestisce la farmacia comunale ed indicata negli schemi del bilancio tra le partecipate comunali in perdita, quella sul regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità, più volte al centro di discussioni tra maggioranza e opposizioni per i mancati introiti comunali, quella sul piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani e l'applicazione della Tari, oltre ai regolamenti per l'applicazione di Iuc e Imu.
Oltre alle improrogabili questioni finanziarie, tra gli ordini del giorno, particolarmente legato al dibattito politico di questi giorni spicca quello finalizzato a preservare e potenziare l'Utic e i posti letto dell'unità di oncologia dell'ospedale della Murgia.
Mantiene la promessa il presidente Nico Dambrosio, che in una missiva ai consiglieri aveva preannunciato convocazioni imminenti per l'assise. La fatidica scadenza del 30 settembre, termine ultimo per l'approvazione del bilancio di previsione 2014, di cui sono propedeutici il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il programma triennale delle opere pubbliche, impone di accelerare i tempi, considerando anche i probabili, numerosi emendamenti da parte del consiglio.
Ritorna, fra le proposte di deliberazioni finora rimaste inevase, l'ipotesi di dismissione della quota societaria pubblica nella società Faralta, che gestisce la farmacia comunale ed indicata negli schemi del bilancio tra le partecipate comunali in perdita, quella sul regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità, più volte al centro di discussioni tra maggioranza e opposizioni per i mancati introiti comunali, quella sul piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani e l'applicazione della Tari, oltre ai regolamenti per l'applicazione di Iuc e Imu.
Oltre alle improrogabili questioni finanziarie, tra gli ordini del giorno, particolarmente legato al dibattito politico di questi giorni spicca quello finalizzato a preservare e potenziare l'Utic e i posti letto dell'unità di oncologia dell'ospedale della Murgia.