Consiglio comunale, chiuso prima di iniziare

Maggioranza assente e in aula l’opposizione da battaglia. E' crisi politica?

giovedì 16 giugno 2016 18.36
Chiuso prima di iniziare.

E' finito nel giro di pochi minuti il consiglio comunale convocato per questo pomeriggio al fine di completare la discussione iniziata ieri.
Grande assente l'intera maggioranza. Tra i banchi della coalizione guidata da Giacinto Forte presenti i consiglieri Loizzo, Gallo, Ferrulli, Laterza, Dibenedetto e D'ambrosio, troppo pochi per assicurare la celebrazione del consiglio comunale dinanzi alla opposizione schierata in grande spolvero e decisa a dar battaglia.
Il presidente Giandomenico Marroccili avvia la discussione dando notizia delle dimissioni per motivi di lavoro giunte in giornata da parte del consigliere Erasmo Dicecca eletto con la lista "Cambiamento Forte". Al suo posto nel prossimo consiglio comunale subentrerà la prima dei non eletti Maria Clemente.

Mentre il presidente dell'assise legge altre comunicazioni di segreteria dai banchi dell'opposizione partono le prime proteste convinti che il Consiglio sia illegittimo per mancanza del numero legale.
Tutto sotto gli occhi del primo cittadino Giacinto Forte e di parte dalla giunta comunale che assistono senza intervenire. Dopo un scambio di battute tra i consiglieri di opposizione e lo stesso Marroccoli, il presidente dichiara chiusa la seduta per mancanza del numero legale.

Primi mal di pancia nella coalizione Forte? A quanto pare il primo cittadino è alle prese con la prima crisi amministrativa e costretto a dimenarsi tra chi invoca stabilità e chi invece chiede un cambio di assessori.
"Assistiamo al primo atto ufficiale di disgregazione della maggioranza guidata dal sindaco Giacinto Forte – commenta pochi minuti dopo la chiusura del consiglio il capogruppo Pd, Antonello Stigliano che aggiunge – Siamo dinanzi alla certificazione di una crisi politica che va avanti da un anno".

Nessuna dichiarazione da parte del primo cittadino che tuttavia in aula era palesemente contrariato.