Concorso per la riqualificazione di piazza Martiri, cerimonia di premiazione
Due vincitori, due menzioni speciali e un premio dalla giuria popolare. Il progetto primo classificato è stato donato all'Amministrazione
giovedì 21 giugno 2012
17.10
Si è concluso ieri, 20 giugno, con una cerimonia di premiazione che ha visto la presenza di Angela Barbanente, assessore regionale alla Qualità del territorio, il 1° concorso di idee per la riqualificazione di piazza Madonna dei Martiri in Altamura. Il concorso, indetto nel mese di marzo dal comitato "Cuore di Altamura", in collaborazione con l'Associazione di Architettura "Arc.Arc", ha registrato 22 elaborati presentati e ammessi alla valutazione. Due i vincitori, ai quali sono stati assegnati premi di 1.500 euro (primo classificato) e 1.000 euro (secondo classificato).
La giuria tecnica, composta dagli architetti Antonio Conte, Giovanni Buonamassa, Gian Luigi Sylos Labini, Nunzio Perrucci e dall'ing. Giovanni Nuzzi, ha ritenuto l'elaborato n.11 degno del primo premio perché "si inserisce nel contesto storico con un intervento caratterizzato da sensibilità e leggerezza, proponendo una corretta ed equilibrata interpretazione dell'assetto della piazza e dei claustri, con inserimento di materiali e soluzioni vegetazionali in rapporto con la memoria storica". Il progetto vincitore è stato presentato dal gruppo temporaneo avente come capogruppo l'arch. Giorgio Skoff.
Il secondo classificato è stato l'elaborato n. 6, con la seguente motivazione: "originalità ed organicità nella presenza di elementi scultorei di arredo urbano (sedute e fonti d'illuminazione) integrati con la pavimentazione, caratterizzata da una soluzione progettuale minimale", presentato dal gruppo temporaneo avente come capogruppo l'arch. Nicola Porta.
Menzione speciale per altri due elaborati : n.3, presentato dal gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Antonio Calia, per "l'approfondita analisi storica e della struttura urbana del contesto, oltre ad una interessante integrazione tra la piazza e le funzioni insediabili nella chiesa di San Liberatore"; e n.5, presentato dal gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Giacomo Garziano, per "l'originalità nella soluzione della trama ombreggiante, intesa con finalità di allestimento temporaneo".
Una giuria popolare, inoltre, ha premiato l'elaborato n. 2 presentato da un gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Paola Cardinale. Il progetto vincitore secondo la commissione giudicatrice tecnica è stato donato all'Amministrazione comunale, con l'auspicio che lo strumento del concorso di idee venga preso in considerazione per la riqualificazione anche di altre aree del centro storico.
Tra i 22 progetti presentati, pochi sono stati gli elaborati a firma di altamurani, un maggior riscontro di partecipazione si è avuto da operatori di altre città italiane.
Presenti alla serata Antonella Guida, docente presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi della Basilicata. Vincenzo Catalano, uno degli organizzatori dell'evento, Tommaso Loizzo, presidente del Comitato "Il Cuore di Altamura" e Alessandro Iacovuzzi, presidente dell'Ass. "Arc.Arc." di Altamura.
La giuria tecnica, composta dagli architetti Antonio Conte, Giovanni Buonamassa, Gian Luigi Sylos Labini, Nunzio Perrucci e dall'ing. Giovanni Nuzzi, ha ritenuto l'elaborato n.11 degno del primo premio perché "si inserisce nel contesto storico con un intervento caratterizzato da sensibilità e leggerezza, proponendo una corretta ed equilibrata interpretazione dell'assetto della piazza e dei claustri, con inserimento di materiali e soluzioni vegetazionali in rapporto con la memoria storica". Il progetto vincitore è stato presentato dal gruppo temporaneo avente come capogruppo l'arch. Giorgio Skoff.
Il secondo classificato è stato l'elaborato n. 6, con la seguente motivazione: "originalità ed organicità nella presenza di elementi scultorei di arredo urbano (sedute e fonti d'illuminazione) integrati con la pavimentazione, caratterizzata da una soluzione progettuale minimale", presentato dal gruppo temporaneo avente come capogruppo l'arch. Nicola Porta.
Menzione speciale per altri due elaborati : n.3, presentato dal gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Antonio Calia, per "l'approfondita analisi storica e della struttura urbana del contesto, oltre ad una interessante integrazione tra la piazza e le funzioni insediabili nella chiesa di San Liberatore"; e n.5, presentato dal gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Giacomo Garziano, per "l'originalità nella soluzione della trama ombreggiante, intesa con finalità di allestimento temporaneo".
Una giuria popolare, inoltre, ha premiato l'elaborato n. 2 presentato da un gruppo temporaneo con capogruppo l'arch. Paola Cardinale. Il progetto vincitore secondo la commissione giudicatrice tecnica è stato donato all'Amministrazione comunale, con l'auspicio che lo strumento del concorso di idee venga preso in considerazione per la riqualificazione anche di altre aree del centro storico.
Tra i 22 progetti presentati, pochi sono stati gli elaborati a firma di altamurani, un maggior riscontro di partecipazione si è avuto da operatori di altre città italiane.
Presenti alla serata Antonella Guida, docente presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi della Basilicata. Vincenzo Catalano, uno degli organizzatori dell'evento, Tommaso Loizzo, presidente del Comitato "Il Cuore di Altamura" e Alessandro Iacovuzzi, presidente dell'Ass. "Arc.Arc." di Altamura.