Concluso il quinto congresso cittadino del Pd
Gramegna confermato segretario cittadino
lunedì 23 ottobre 2017
15.28
Il quanto congresso cittadino del Partito democratico si è concluso con la riconferma del segretario Francesco Gramegna.
Praticamente per acclamazione, gli iscritti del Pd hanno sostenuto la mozione di Gramegna appoggiando il lavoro sin qui svolto dall' attuale segretario.
Al centro della due giorni di dibattito la situazione politica cittadina a tre mesi dall'arresto del sindaco giacinto Forte e con la maggioranza di governo decisa a proseguire l'esperienza amministrativa nonostante sia monca di sindaco e giunta.
"Che piaccia o meno, credo che nonostante tutto, quella che continuerò a rappresentare sia la più rilevante Comunità Politica cittadina, quella che in Consiglio Comunale incide maggiormente, quella su cui si concentrano le critiche e le attenzioni ma che non smetterà di denunciare, proporre e progettare e questo nonostante i miei limiti ed i miei errori e di questo continuo ad essere orgoglioso" ha commentato Gramegna subito dopo la rielezione.
"Abbiamo ancora il nostro entusiasmo, la nostra indignazione e vergogna per una Città ostaggio di un Sindaco agli arresti domiciliari, che ha deciso che il destino della Città che dichiarava di amare debba essere legato al suo personale destino giudiziario. Abbiamo un lavoro di squadra, una collettività che si impegna, riflette e si esprime, tante idee differenti, varie sensibilità ed esperienze insomma, siamo un Partito, con i suoi tempi e le sue risorse e questo talvolta rende tutto più faticoso, ma consente di non essere servi di nessuno ma padroni delle proprie idee".
Praticamente per acclamazione, gli iscritti del Pd hanno sostenuto la mozione di Gramegna appoggiando il lavoro sin qui svolto dall' attuale segretario.
Al centro della due giorni di dibattito la situazione politica cittadina a tre mesi dall'arresto del sindaco giacinto Forte e con la maggioranza di governo decisa a proseguire l'esperienza amministrativa nonostante sia monca di sindaco e giunta.
"Che piaccia o meno, credo che nonostante tutto, quella che continuerò a rappresentare sia la più rilevante Comunità Politica cittadina, quella che in Consiglio Comunale incide maggiormente, quella su cui si concentrano le critiche e le attenzioni ma che non smetterà di denunciare, proporre e progettare e questo nonostante i miei limiti ed i miei errori e di questo continuo ad essere orgoglioso" ha commentato Gramegna subito dopo la rielezione.
"Abbiamo ancora il nostro entusiasmo, la nostra indignazione e vergogna per una Città ostaggio di un Sindaco agli arresti domiciliari, che ha deciso che il destino della Città che dichiarava di amare debba essere legato al suo personale destino giudiziario. Abbiamo un lavoro di squadra, una collettività che si impegna, riflette e si esprime, tante idee differenti, varie sensibilità ed esperienze insomma, siamo un Partito, con i suoi tempi e le sue risorse e questo talvolta rende tutto più faticoso, ma consente di non essere servi di nessuno ma padroni delle proprie idee".