Comunità Giovanili, la nota de La Giovane Italia
L'organizzazione giovanile del PdL si associa alle dichiarazioni dell'assessore Pallotta. "L'apertura del laboratorio urbano ritardata dagli atti di vandalismo"
lunedì 26 luglio 2010
10.07
A distanza di pochi giorni, si ritorna a parlare di Comunità Giovanili. Lo scorso 16 luglio, l'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Altamura Gianfranco Pallotta ha rilasciato, tramite una nota, delle dichiarazioni sulla questione. A queste hanno riposto, con propri comunicati, sia Sinistra Ecologia e Libertà che il Partito Democratico. A toccare l'argomento, anche La Giovane Italia di Altamura, l'organizzazione giovanile del partito politico Il Popolo della Libertà (PdL). La stessa pone l'accento sugli atti di vandalismo che, lo scorso maggio, hanno interessato la parte esterna del Laboratorio Urbano Giovanile (ex mattatoio). Riportiamo, di seguito, il comunicato stampa.
La Giovane Italia di Altamura si associa alle dichiarazione dell'assessore Pallotta e insiste sulla necessità di dar finalmente vita al ddl Meloni sulla costituzione delle Comunità Giovanili. Dato che si è parlato, nei comunicati stampa di SEL e dei Giovani Democratici, dell'ex-mattatoio comunale, siamo allibiti e sconcertati per l'assoluta mancanza di qualsiasi menzione o richiamo agli atti di vandalismo e sciacallaggio che si sono perpetrati verso questa struttura e che hanno arrecato non pochi danni. Questi hanno sicuramente contribuito al ritardo dell'apertura. Si rende necessario, in questo caso, una ferma presa di posizione tesa a criminalizzare e a deprecare tali pratiche. Peccato non lo abbia fatto nessuno ed invitiamo tutte le forze politiche della città a farlo quanto prima.
Inoltre ricordiamo ai più che l'inaugurazione riguardava il cortile antistante l'ex-mattatoio e non la struttura interna. Dalla lettura di alcune dichiarazioni, si trasforma invece il tutto in pura competizione sul chi è più bello o più altolocato. La Giovane Italia non si porrà mai al di là dell'arco costituzionale, infatti riconosciamo il valore e le qualità delle associazioni locali e della Regione le quali hanno contribuito assieme al Comune di Altamura alla realizzazione di spazi per i giovani nell'ex-mattatoio comunale. La G.I. si rappresenterà sempre nella giustezza delle idee, accetterà con entusiasmo sempre le iniziative sane, valide e giuste, di qualunque colore politico esse siano. Non ci interessa se un tale provvedimento sia stato proposto prima dalla Regione Puglia o prima dal ministro On. Giorgia Meloni, è per noi come parlare di chi abbia per primo scoperto l'acqua calda, crediamo esclusivamente nelle idee che divengono azione, da qualsiasi parte esse provengono, non siamo semplicemente pratici e solo che non crediamo nelle favole.
Sorprende come qualcuno oggi si accontenti del ruolo di attento guardiano della "classifica temporale delle proposte", facendo quasi da arbitro, detenendo il cronometro della politica e giudicando esclusivamente il lavoro degli altri. L'atteggiamento di una certa Sinistra è equiparato a quello degli emigranti del '900 imbarcati su navi dirette negli Stati Uniti , i quali dalle navi che li portavano verso il nuovo mondo facevano a gara per chi vedesse per primo la Statua della Libertà e gridasse "America". Noi non intendiamo essere arbitri e semplici spettatori, vogliamo parlare di idee, di iniziative, del nostro futuro e del futuro della nostra generazione, ricerchiamo per noi e per la nostra Città un percorso di crescita, e per far questo siamo consapevoli che è necessario abbattere lo steccato ideologico che a quanto pare sembra circondare qualcuno. Le comunità giovanili sono oggettivamente bi-partisan, non hanno un connotato politico, sono scevre da qualsiasi faziosità e non appartengono ad alcuna parte politica, agiscono esclusivamente nell'interesse della società. Vogliamo tranquillizzarvi, quella delle comunità giovanili non è un contro-altare ai Centri-sociali, non li intaccherebbe o contrasterebbe, casomai sarebbe un luogo ed uno spazio accessibile a tutti. Invece, se l'avversità verso le comunità giovanili voglia essere solo una tutela o protezione a luoghi di aggregazione distorta e compromessa quali i Centri-sociali; ci dispiace, ma ci vedremo politicamente contrapposti, non crediamo che essi siano luoghi sani, dove poter far crescere dei ragazzi.
Giovane Italia Altamura
La Giovane Italia di Altamura si associa alle dichiarazione dell'assessore Pallotta e insiste sulla necessità di dar finalmente vita al ddl Meloni sulla costituzione delle Comunità Giovanili. Dato che si è parlato, nei comunicati stampa di SEL e dei Giovani Democratici, dell'ex-mattatoio comunale, siamo allibiti e sconcertati per l'assoluta mancanza di qualsiasi menzione o richiamo agli atti di vandalismo e sciacallaggio che si sono perpetrati verso questa struttura e che hanno arrecato non pochi danni. Questi hanno sicuramente contribuito al ritardo dell'apertura. Si rende necessario, in questo caso, una ferma presa di posizione tesa a criminalizzare e a deprecare tali pratiche. Peccato non lo abbia fatto nessuno ed invitiamo tutte le forze politiche della città a farlo quanto prima.
Inoltre ricordiamo ai più che l'inaugurazione riguardava il cortile antistante l'ex-mattatoio e non la struttura interna. Dalla lettura di alcune dichiarazioni, si trasforma invece il tutto in pura competizione sul chi è più bello o più altolocato. La Giovane Italia non si porrà mai al di là dell'arco costituzionale, infatti riconosciamo il valore e le qualità delle associazioni locali e della Regione le quali hanno contribuito assieme al Comune di Altamura alla realizzazione di spazi per i giovani nell'ex-mattatoio comunale. La G.I. si rappresenterà sempre nella giustezza delle idee, accetterà con entusiasmo sempre le iniziative sane, valide e giuste, di qualunque colore politico esse siano. Non ci interessa se un tale provvedimento sia stato proposto prima dalla Regione Puglia o prima dal ministro On. Giorgia Meloni, è per noi come parlare di chi abbia per primo scoperto l'acqua calda, crediamo esclusivamente nelle idee che divengono azione, da qualsiasi parte esse provengono, non siamo semplicemente pratici e solo che non crediamo nelle favole.
Sorprende come qualcuno oggi si accontenti del ruolo di attento guardiano della "classifica temporale delle proposte", facendo quasi da arbitro, detenendo il cronometro della politica e giudicando esclusivamente il lavoro degli altri. L'atteggiamento di una certa Sinistra è equiparato a quello degli emigranti del '900 imbarcati su navi dirette negli Stati Uniti , i quali dalle navi che li portavano verso il nuovo mondo facevano a gara per chi vedesse per primo la Statua della Libertà e gridasse "America". Noi non intendiamo essere arbitri e semplici spettatori, vogliamo parlare di idee, di iniziative, del nostro futuro e del futuro della nostra generazione, ricerchiamo per noi e per la nostra Città un percorso di crescita, e per far questo siamo consapevoli che è necessario abbattere lo steccato ideologico che a quanto pare sembra circondare qualcuno. Le comunità giovanili sono oggettivamente bi-partisan, non hanno un connotato politico, sono scevre da qualsiasi faziosità e non appartengono ad alcuna parte politica, agiscono esclusivamente nell'interesse della società. Vogliamo tranquillizzarvi, quella delle comunità giovanili non è un contro-altare ai Centri-sociali, non li intaccherebbe o contrasterebbe, casomai sarebbe un luogo ed uno spazio accessibile a tutti. Invece, se l'avversità verso le comunità giovanili voglia essere solo una tutela o protezione a luoghi di aggregazione distorta e compromessa quali i Centri-sociali; ci dispiace, ma ci vedremo politicamente contrapposti, non crediamo che essi siano luoghi sani, dove poter far crescere dei ragazzi.
Giovane Italia Altamura