Cittadini cedono una "strada" al Comune di Altamura
Intanto si procede ad una ricognizione del Patrimonio immobiliare pubblico. L'ultimo aggiornamento risale al 1996
mercoledì 4 aprile 2012
00.01
E' in atto una cessione volontaria a titolo gratuito da parte di alcuni cittadini a favore del Comune di Altamura avente ad oggetto una strada, impropriamente detta tale (mancando d'intitolazione e precedentemente asfaltata dai privati), nei pressi di via Carpentino. Con la conclusione dell'atto, il Comune potrà consentire la realizzazione di nuovi impianti idrici e la manutenzione o sostituzione di quelli esistenti, necessari per i residenti di quartiere.
Difatti, nella zona di riferimento, l'Acquedotto Pugliese, illo tempore, aveva già espropriato una porzione larga circa 4 metri per realizzare un collettore fognario che oggi necessita di un ammodernamento. Dalla (ormai datata) procedura espropriativa non furono mai eseguite le volture necessarie creando una situazione sostanziale differente da quella formale che vedeva la porzione di strada già di proprietà pubblica. Pertanto l'amministrazione nell'interesse generale ha ritenuto opportuno accelerare i tempi e invitare i cittadini proprietari delle aree interessate ad un atto di donazione volontaria. Questo consentirà la realizzazione di un nuovo tronco idrico di 500 metri lineari per una somma preventivata dall'Acquedotto pugliese in complessivi euro 83.710,00. Una spesa che la giunta comunale ha già messo in conto. Perché si possa procedere con i lavori, si attendono le sottoscrizioni di tutti gli atti individuali da parte dei proprietari interessati.
Una strada che si aggiunge agli elenchi del patrimonio comunale che comprende beni demaniali, edifici (scuole, uffici, biblioteche, centri sportivi,…), verde pubblico (parchi, giardini, alberate,…), strade, rete fognaria e acque piovane, reti tecnologiche (gas, acqua, telefonia, pubblica illuminazione,…).
A tal proposito, come sottolineato dal Sindaco in occasione di una conferenza stampa, è in corso la stesura dell'ultimo inventario aggiornato al 31.12.2011, affidato ad una ditta esterna di Novoli (Lecce). Seguirà la verifica degli elenchi da parte dell'Ufficio patrimonio del Comune di Altamura che servirà per l'approvazione del conto del patrimonio. Una precedente ricognizione del patrimonio comunale risale al '96 (Amministrazione Plotino).
Intanto, per aggiornamento e formazione del personale, sono stati autorizzati due dipendenti del VI Settore LL.PP. - Servizio Patrimonio Altamura - a partecipare al corso formativo inerente i "Nuovi strumenti e modalità di gestione del Patrimonio Immobiliare Pubblico", organizzato a Verona nei giorni 22 e 23 marzo 2012.
Difatti, nella zona di riferimento, l'Acquedotto Pugliese, illo tempore, aveva già espropriato una porzione larga circa 4 metri per realizzare un collettore fognario che oggi necessita di un ammodernamento. Dalla (ormai datata) procedura espropriativa non furono mai eseguite le volture necessarie creando una situazione sostanziale differente da quella formale che vedeva la porzione di strada già di proprietà pubblica. Pertanto l'amministrazione nell'interesse generale ha ritenuto opportuno accelerare i tempi e invitare i cittadini proprietari delle aree interessate ad un atto di donazione volontaria. Questo consentirà la realizzazione di un nuovo tronco idrico di 500 metri lineari per una somma preventivata dall'Acquedotto pugliese in complessivi euro 83.710,00. Una spesa che la giunta comunale ha già messo in conto. Perché si possa procedere con i lavori, si attendono le sottoscrizioni di tutti gli atti individuali da parte dei proprietari interessati.
Una strada che si aggiunge agli elenchi del patrimonio comunale che comprende beni demaniali, edifici (scuole, uffici, biblioteche, centri sportivi,…), verde pubblico (parchi, giardini, alberate,…), strade, rete fognaria e acque piovane, reti tecnologiche (gas, acqua, telefonia, pubblica illuminazione,…).
A tal proposito, come sottolineato dal Sindaco in occasione di una conferenza stampa, è in corso la stesura dell'ultimo inventario aggiornato al 31.12.2011, affidato ad una ditta esterna di Novoli (Lecce). Seguirà la verifica degli elenchi da parte dell'Ufficio patrimonio del Comune di Altamura che servirà per l'approvazione del conto del patrimonio. Una precedente ricognizione del patrimonio comunale risale al '96 (Amministrazione Plotino).
Intanto, per aggiornamento e formazione del personale, sono stati autorizzati due dipendenti del VI Settore LL.PP. - Servizio Patrimonio Altamura - a partecipare al corso formativo inerente i "Nuovi strumenti e modalità di gestione del Patrimonio Immobiliare Pubblico", organizzato a Verona nei giorni 22 e 23 marzo 2012.