'Città che legge', Altamura inserita nell'elenco nazionale
Per le politiche di promozione della lettura
domenica 5 luglio 2020
09.30
Dopo la candidatura presentata a gennaio, Altamura è stata inserita tra gli 858 Comuni che hanno ottenuto dal Centro per il libro e la lettura del Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo), d'intesa con l'ANCI, la qualifica "Città che legge" per il biennio 2020-2021.
La città è tra le 73 città nella fascia tra i 50.000 e 100.000 abitanti che hanno ottenuto questo riconoscimento. "Ora dobbiamo impegnarci a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura - afferma l'assessore alle culture Nunzio Perrone -. Nelle prossime settimane si dovrà dar corso alla sottoscrizione del "Patto per la lettura" tra l'amministrazione comunale, le altre istituzioni culturali pubbliche, le associazioni culturali, le biblioteche pubbliche, le scuole e gli operatori del settore, le librerie. Insieme si potranno sviluppare progetti e iniziative per diffondere maggiormente la pratica della lettura nella nostra comunità ricorrendo anche alle risorse messe a disposizione dal Ministero a questo scopo".
La presenza di due biblioteche a cui si sta aggiungendo un'aula di studio presso il "Viti Maino", la presenza di varie librerie, le attività delle associazioni e delle scuole, le rassegne di incontri con gli autori sono stati i presupposti della candidatura. Con il patto per la lettura il Comune e le varie componenti cittadini lavoreranno per far crescere e promuovere la cultura del leggere.
La città è tra le 73 città nella fascia tra i 50.000 e 100.000 abitanti che hanno ottenuto questo riconoscimento. "Ora dobbiamo impegnarci a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura - afferma l'assessore alle culture Nunzio Perrone -. Nelle prossime settimane si dovrà dar corso alla sottoscrizione del "Patto per la lettura" tra l'amministrazione comunale, le altre istituzioni culturali pubbliche, le associazioni culturali, le biblioteche pubbliche, le scuole e gli operatori del settore, le librerie. Insieme si potranno sviluppare progetti e iniziative per diffondere maggiormente la pratica della lettura nella nostra comunità ricorrendo anche alle risorse messe a disposizione dal Ministero a questo scopo".
La presenza di due biblioteche a cui si sta aggiungendo un'aula di studio presso il "Viti Maino", la presenza di varie librerie, le attività delle associazioni e delle scuole, le rassegne di incontri con gli autori sono stati i presupposti della candidatura. Con il patto per la lettura il Comune e le varie componenti cittadini lavoreranno per far crescere e promuovere la cultura del leggere.