Ci sono i fondi per sistemare il Laboratorio PortAlba
Ora la palla passa al Comune per il progetto
venerdì 5 ottobre 2018
18.42
E' stata approvata la graduatoria definitiva del bando regionale "Laboratori in rete" che metteva a disposizione finanziamenti per interventi di miglioramento funzionale, strutturale o strumentale di immobili destinati a laboratori urbani di proprietà comunale. Ad Altamura è il caso del Laboratorio urbano giovanile "Porta Alba" (o PortAlba), finanziato nel 2007, aperto nel 2010 e poi chiuso già dal 2012 per problemi di gestione.
Oggi l'immobile necessita di interventi di manutenzione.
Il progetto presentato nel marzo scorso dal Comune di Altamura, per la "ristrutturazione e rifunzionalizzazione", si è classificato al 4° posto e sarà finanziato con 150.000 euro, l'importo massimo previsto dal bando regionale.
Il consigliere regionale Enzo Colonna, che ha seguito l'iter sin dalla pubblicazione dell'avviso e sollecitato una candidatura come poi effettivamente c'è stata, segnala le prossime scadenze. "Ora è necessario da parte del Comune rispettare il cronoprogramma previsto - spiega -. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria nel Burp (che avverrà nei prossimi giorni) dovrà completare la progettazione esecutiva, funzionale a predisporre gli atti di gara per l'affidamento dei lavori. La gara dovrà essere avviata entro 90 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare. Gli interventi dovranno essere avviati entro il 31 marzo 2019 e concludersi entro il 31 marzo 2020. Infine, non oltre il 30 giugno 2020 dovrà essere avviata la gestione".
Sarà, dunque, importante per il Comune osservare le scadenze. Il settore Lavori Pubblici è "sommerso" da progetti tanto che rischia di non riuscire a spendere i 5 milioni di euro stanziati con fondi comunali per la riqualificazione strutturale di buona parte del centro storico.
Oggi l'immobile necessita di interventi di manutenzione.
Il progetto presentato nel marzo scorso dal Comune di Altamura, per la "ristrutturazione e rifunzionalizzazione", si è classificato al 4° posto e sarà finanziato con 150.000 euro, l'importo massimo previsto dal bando regionale.
Il consigliere regionale Enzo Colonna, che ha seguito l'iter sin dalla pubblicazione dell'avviso e sollecitato una candidatura come poi effettivamente c'è stata, segnala le prossime scadenze. "Ora è necessario da parte del Comune rispettare il cronoprogramma previsto - spiega -. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria nel Burp (che avverrà nei prossimi giorni) dovrà completare la progettazione esecutiva, funzionale a predisporre gli atti di gara per l'affidamento dei lavori. La gara dovrà essere avviata entro 90 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare. Gli interventi dovranno essere avviati entro il 31 marzo 2019 e concludersi entro il 31 marzo 2020. Infine, non oltre il 30 giugno 2020 dovrà essere avviata la gestione".
Sarà, dunque, importante per il Comune osservare le scadenze. Il settore Lavori Pubblici è "sommerso" da progetti tanto che rischia di non riuscire a spendere i 5 milioni di euro stanziati con fondi comunali per la riqualificazione strutturale di buona parte del centro storico.