Che cosa propongono gli anziani di Altamura?
Presso il "Simone Viti Maino" la seduta della Commissione Controllo del Comune. Più spazi e personale
domenica 27 febbraio 2011
10.00
Si è tenuta domenica 20 novembre, presso i locali dell'Istituto Simone Viti Maino, dove ha sede il Centro Anziani, la seduta della Commissione Controllo del Comune di Altamura presieduta dal consigliere Dionigi Loiudice. Presente anche l' Avv. Raffaella Petronelli, assessore comunale alle Politiche Sociali. L'incontro, voluto da tutti i consiglieri comunali componenti la Commissione di Controllo, ha avuto un duplice scopo: verificare le condizioni del servizio offerto dal Centro, valutare ogni possibile miglioramento.
Agli anziani è stato consegnato un questionario anonimo, composto da 15 domande. Dalle risposte è emerso che complessivamente sono soddisfatti del servizio. Si rileva un certo malessere solo per quanto riguarda la quantità di spazio personale e gli orari della residenza. Dalle risposte a domande aperte sono emerse alcune esigenze: che si costituisca un Comitato di Controllo composto da rappresentanti degli anziani, del Comune e dell'ente gestore, per avere un costante contatto fra le parti per una migliore organizzazione e controllo del servizio; che il Centro Anziani, e anche il Centro Bell'Età, restino aperti tutti i giorni inclusi i festivi perché gli utenti sono soli e preferiscono la compagnia degli amici; che siano predisposti posti auto per disabili davanti all'ingresso del Centro per permettere la fermata ed un facile accesso a coloro che hanno problemi di deambulazione; che vengano forniti altri attaccapanni, venga migliorato l'arredamento degli ambienti, migliorato il sistema di aerazione, ampliato il numero del personale; che si istituisca una mensa ed un servizio lavanderia; che siano ampliati gli spazi per lo svolgimento delle attività, eventualmente ricavandone altri da locali adiacenti, di proprietà del Comune, e non utilizzati. Questo per vari motivi: per l'aumento del numero delle anziane e degli anziani, così come da statistiche demografiche; per non sovrapporre le varie attività creando pregiudizio alle stesse; per evitare di posizionare i tavoli da gioco davanti alle porte dei bagni (sia per una questione igienica sia per privacy); inoltre sono auspicabili nuove attività, diverse dal ballo e dal gioco delle carte, che coinvolgano in modo maggiore le donne (per esempio una sala per cucito, per lavoro a maglia, ricamo, ecc.). È stato richiesto anche che i Centri "Simone Viti Maino" e "Bell'età" siano caratterizzati da distinte e specifiche tipologie di attività, in modo da evitare incongrue sovrapposizioni.
La Commissione confida in un pronto intervento da parte dell'Amministrazione in ordine alla realizzazione di posti auto per disabili, fornitura di attaccapanni, disimpegno – filtro dell'ingresso, integrazione del personale. Inoltre auspica che valuti la possibilità di creare ambienti da destinare al riposo per tutti coloro che lo richiederanno. Tali richieste saranno sottoposte dalla Commissione all'attenzione del Consiglio comunale.
Agli anziani è stato consegnato un questionario anonimo, composto da 15 domande. Dalle risposte è emerso che complessivamente sono soddisfatti del servizio. Si rileva un certo malessere solo per quanto riguarda la quantità di spazio personale e gli orari della residenza. Dalle risposte a domande aperte sono emerse alcune esigenze: che si costituisca un Comitato di Controllo composto da rappresentanti degli anziani, del Comune e dell'ente gestore, per avere un costante contatto fra le parti per una migliore organizzazione e controllo del servizio; che il Centro Anziani, e anche il Centro Bell'Età, restino aperti tutti i giorni inclusi i festivi perché gli utenti sono soli e preferiscono la compagnia degli amici; che siano predisposti posti auto per disabili davanti all'ingresso del Centro per permettere la fermata ed un facile accesso a coloro che hanno problemi di deambulazione; che vengano forniti altri attaccapanni, venga migliorato l'arredamento degli ambienti, migliorato il sistema di aerazione, ampliato il numero del personale; che si istituisca una mensa ed un servizio lavanderia; che siano ampliati gli spazi per lo svolgimento delle attività, eventualmente ricavandone altri da locali adiacenti, di proprietà del Comune, e non utilizzati. Questo per vari motivi: per l'aumento del numero delle anziane e degli anziani, così come da statistiche demografiche; per non sovrapporre le varie attività creando pregiudizio alle stesse; per evitare di posizionare i tavoli da gioco davanti alle porte dei bagni (sia per una questione igienica sia per privacy); inoltre sono auspicabili nuove attività, diverse dal ballo e dal gioco delle carte, che coinvolgano in modo maggiore le donne (per esempio una sala per cucito, per lavoro a maglia, ricamo, ecc.). È stato richiesto anche che i Centri "Simone Viti Maino" e "Bell'età" siano caratterizzati da distinte e specifiche tipologie di attività, in modo da evitare incongrue sovrapposizioni.
La Commissione confida in un pronto intervento da parte dell'Amministrazione in ordine alla realizzazione di posti auto per disabili, fornitura di attaccapanni, disimpegno – filtro dell'ingresso, integrazione del personale. Inoltre auspica che valuti la possibilità di creare ambienti da destinare al riposo per tutti coloro che lo richiederanno. Tali richieste saranno sottoposte dalla Commissione all'attenzione del Consiglio comunale.