Centrodestra, Mascolo ritira la candidatura
"Partiti tradizionali generano distorsioni"
sabato 14 marzo 2015
20.06
"Proseguire su questa strada, dopo aver preso cognizione di questi elementi, significherebbe lo snaturamento delle motivazioni e dei princìpi che mi hanno portato ad impegnarmi candidandomi alla guida della città".
E' clamorosamente duro il giudizio di Saverio Mascolo, che annuncia il ritiro della sua candidatura a sindaco per la coalizione di centrodestra.
La decisione dell'esponente del Movimento Schittulli giunge dopo una riunione del consiglio direttivo del partito, proprio nelle ore in cui i moderati altamurani sono alla febbrile ricerca della quadra attorno ad un nome condiviso. Solo qualche giorno fa, Mascolo aveva ribadito ad Altamuralife la sua disponibilità, dichiarando: "La mia candidatura è sul tappeto, capiremo se può essere di tutti".
Una condivisione unanime di cui evidentemente, nel corso dei tavoli di coalizione, si è constatata l'assenza, dato che nel ringraziare "tutti coloro che in queste settimane mi hanno incoraggiato e affiancato", Mascolo afferma "di essersi reso conto, in questo breve cammino pre elettorale, che le idee ed i percorsi dei partiti più tradizionali stanno generando distorsioni ed inutili perdite di tempo che, non corrispondono né allo spirito originario di una scelta democratica, né a quegli obiettivi per i quali era stata posta la mia candidatura".
Mentre, ufficialmente, l'unica candidatura rimasta in piedi resta quella dell'avvocato Antonio Santeramo, sostenuta dall'Udc, sembra ormai chiaro che anche altre forze sono pronte a rivendicare il diritto di avanzare ulteriori candidature. Una scelta, quella dell'aspirante sindaco di centrodestra, che potrebbe slittare, stante l'ormai quasi certa decisione governativa di fissare l'election day al 31 maggio.
E' clamorosamente duro il giudizio di Saverio Mascolo, che annuncia il ritiro della sua candidatura a sindaco per la coalizione di centrodestra.
La decisione dell'esponente del Movimento Schittulli giunge dopo una riunione del consiglio direttivo del partito, proprio nelle ore in cui i moderati altamurani sono alla febbrile ricerca della quadra attorno ad un nome condiviso. Solo qualche giorno fa, Mascolo aveva ribadito ad Altamuralife la sua disponibilità, dichiarando: "La mia candidatura è sul tappeto, capiremo se può essere di tutti".
Una condivisione unanime di cui evidentemente, nel corso dei tavoli di coalizione, si è constatata l'assenza, dato che nel ringraziare "tutti coloro che in queste settimane mi hanno incoraggiato e affiancato", Mascolo afferma "di essersi reso conto, in questo breve cammino pre elettorale, che le idee ed i percorsi dei partiti più tradizionali stanno generando distorsioni ed inutili perdite di tempo che, non corrispondono né allo spirito originario di una scelta democratica, né a quegli obiettivi per i quali era stata posta la mia candidatura".
Mentre, ufficialmente, l'unica candidatura rimasta in piedi resta quella dell'avvocato Antonio Santeramo, sostenuta dall'Udc, sembra ormai chiaro che anche altre forze sono pronte a rivendicare il diritto di avanzare ulteriori candidature. Una scelta, quella dell'aspirante sindaco di centrodestra, che potrebbe slittare, stante l'ormai quasi certa decisione governativa di fissare l'election day al 31 maggio.