Centro storico, s.o.s. degrado e ZTL
I residenti segnalano inciviltà e mancati interventi
giovedì 26 marzo 2015
"Se devi portare un disabile nel centro storico nelle ore della ZTL devi chiedere l'autorizzazione".
A denunciare la situazione di disagio vissuta da molti abitanti del centro storico è la signora Maria Ninivaggi, che sul gruppo facebook "Sei di Altamura se…" segnala come in alcune ore, specie nel primo pomeriggio, piazza Duomo ed il corso, anche a causa del pilomat non funzionante, siano invasi di auto, specie di forestieri, non autorizzate a sostare in zona e che rendono difficile la vita dei residenti.
Inutili anche le reiterate richieste di intervento alla Polizia municipale: "Ho chiamato i vigili e mi hanno detto che non può intervenire nessuno a quest'ora" spiega la cittadina "il menefreghismo che regna in questo paese è totale. Poi le forze dell'ordine non si devono offendere quando si segnalano i disservizi".
Ma la denuncia non si limita al problema delle auto: via Notar Pietro, la strada dove abita, è diventata da tempo una latrina a cielo aperto, a causa del comportamento incivile di molti giovani che animano la movida altamurana, complici anche i fiumi di alcol consumati nei locali del centro.
"Sono state spese decine di migliaia di euro per installare le telecamere di sorveglianza – spiega la signora Ninivaggi – ci chiediamo a cosa siano servite, e se i responsabili di tali atti siano mai stati identificati e puniti".
La rigenerazione urbana del centro storico parte anche dalla repressione di questi quotidiani gesti di inciviltà…
A denunciare la situazione di disagio vissuta da molti abitanti del centro storico è la signora Maria Ninivaggi, che sul gruppo facebook "Sei di Altamura se…" segnala come in alcune ore, specie nel primo pomeriggio, piazza Duomo ed il corso, anche a causa del pilomat non funzionante, siano invasi di auto, specie di forestieri, non autorizzate a sostare in zona e che rendono difficile la vita dei residenti.
Inutili anche le reiterate richieste di intervento alla Polizia municipale: "Ho chiamato i vigili e mi hanno detto che non può intervenire nessuno a quest'ora" spiega la cittadina "il menefreghismo che regna in questo paese è totale. Poi le forze dell'ordine non si devono offendere quando si segnalano i disservizi".
Ma la denuncia non si limita al problema delle auto: via Notar Pietro, la strada dove abita, è diventata da tempo una latrina a cielo aperto, a causa del comportamento incivile di molti giovani che animano la movida altamurana, complici anche i fiumi di alcol consumati nei locali del centro.
"Sono state spese decine di migliaia di euro per installare le telecamere di sorveglianza – spiega la signora Ninivaggi – ci chiediamo a cosa siano servite, e se i responsabili di tali atti siano mai stati identificati e puniti".
La rigenerazione urbana del centro storico parte anche dalla repressione di questi quotidiani gesti di inciviltà…