Cava Pontrelli, Sel risponde a Giovani Udc
"Urgente adoperarsi per conservare le orme". La nota del Partito
venerdì 27 luglio 2012
17.35
In risposta alle considerazioni espresse dai Giovani Udc a riguardo del Consiglio comunale su cava Pontrelli ("uno sperpero di 3000 euro"), Sel Altamura ribatte.
"Ricordiamo all'Udc – si legge in un comunicato - che da mesi l'opposizione ha presentato 4 proposte per ridurre il costo dei politici, nessuna di queste risulta sottoscritta dai consiglieri del loro partito, né risulta che qualche altro consigliere comunale dell'attuale maggioranza abbia o sia intervenuto in qualche maniera per tentare di ridurre i costi di consiglieri e assessori a carico del Comune, compresi quelli erogati come rimborsi a (spesso finti) datori di lavoro".
"L'urgenza oggi, - continua il documento - è rappresentata dalla necessità di adoperarsi per conservare quel valore che le orme dei dinosauri raccontano a noi e alle generazioni future. A questo scopo abbiamo suggerito in consiglio comunale di attivare i procedimenti amministrativi previsti dal codice dei beni culturali (artt. 30 e ss.) finalizzati ad attuare misure di conservazione della cava Pontrelli. Sarebbe auspicabile promuovere un concorso di idee e progettualità aperto alla comunità scientifica internazionale".
Sel conclude: "In questo contesto il Comune di Altamura e la collettività hanno un solo strumento a disposizione: esercitare tutta la pressione necessaria sul Ministero e sulla Soprintendenza e vigilare sullo stato di attuazione dei procedimenti amministrativi affinchè cava Pontrelli non diventi l'ennesimo imbarazzante caso di malagestione di beni comuni".
"Ricordiamo all'Udc – si legge in un comunicato - che da mesi l'opposizione ha presentato 4 proposte per ridurre il costo dei politici, nessuna di queste risulta sottoscritta dai consiglieri del loro partito, né risulta che qualche altro consigliere comunale dell'attuale maggioranza abbia o sia intervenuto in qualche maniera per tentare di ridurre i costi di consiglieri e assessori a carico del Comune, compresi quelli erogati come rimborsi a (spesso finti) datori di lavoro".
"L'urgenza oggi, - continua il documento - è rappresentata dalla necessità di adoperarsi per conservare quel valore che le orme dei dinosauri raccontano a noi e alle generazioni future. A questo scopo abbiamo suggerito in consiglio comunale di attivare i procedimenti amministrativi previsti dal codice dei beni culturali (artt. 30 e ss.) finalizzati ad attuare misure di conservazione della cava Pontrelli. Sarebbe auspicabile promuovere un concorso di idee e progettualità aperto alla comunità scientifica internazionale".
Sel conclude: "In questo contesto il Comune di Altamura e la collettività hanno un solo strumento a disposizione: esercitare tutta la pressione necessaria sul Ministero e sulla Soprintendenza e vigilare sullo stato di attuazione dei procedimenti amministrativi affinchè cava Pontrelli non diventi l'ennesimo imbarazzante caso di malagestione di beni comuni".