Cava pontrelli, dove sono i progetti per la gestione?
Tutti i dubbi di Sinistra italiana
lunedì 27 giugno 2016
9.12
Continua la discussione su Cava POntrelli.
Dopo il documento congiunto dell'opposizione, anche Sinistra Italiana si esprime in merito alle procedure di esproprio dei terreni adiacenti la cava. Un esproprio giudicato carico di "aspetti grotteschi di una compravendita tra Comune e proprietà privata".
"È evidente - si legge in una nota - che l'amministrazione Forte ha sovrastimato, a nostro parere, quei pochi ettari di pascolo che sarebbero funzionali all'accesso a Cava Pontrelli. Se la stima iniziale fatta dal Ministero e dalla Sovrintendenza ammontava ad euro 350mila circa, oggi la somma che il Comune, e quindi i cittadini, dovranno pagare è lievitata ad euro 750mila: sono tutte discutibili le motivazioni che hanno portato a questa cifra da capogiro per un sito non esente da infrastrutture abusive (la recinzione, in particolare) e dunque prive di valore, ma lo è soprattutto il pretesto del "mancato guadagno"dai biglietti di accesso al futuribile Parco dei Dinosauri, un Bene Comune che in lunghissimi anni è stato reso solo "casualmente" fruibile: in modo episodico, estemporaneo e sporadico! Riteniamo di fondamentale importanza aprire al mondo la Cava de Dinosauri, degna di essere valorizzata in circuiti turistici ecosostenibili, che promuovano le ricchezze paleontologiche del nostro territorio, gli equilibri idrogeologici della Murgia, insieme all'Uomo di Altamura e alle bellezze del paesaggio e della nostra enogastronomia, ma neppure possiamo evitare di evidenziare sperpero di denaro pubblico da parte di questa amministrazione".
La speranza, concluse le procedure di esproprio, è che Cava Pontrelli sia presto inserita nei "Percorsi dell'uomo" che il 21 giugno Giacinto Forte ha inaugurato con il sindaco di Matera e l'ex ministro dei beni culturali e del turismo Massimo Bray, un progetto all'insegna delle "4 A: ambiente, agricoltura, archeologia, antropologia".
"Tuttora, infatti, restano sconosciuti alla Città eventuali progetti rispetto alla gestione e messa in sicurezza della Cava stessa" concludono da SI.
Dopo il documento congiunto dell'opposizione, anche Sinistra Italiana si esprime in merito alle procedure di esproprio dei terreni adiacenti la cava. Un esproprio giudicato carico di "aspetti grotteschi di una compravendita tra Comune e proprietà privata".
"È evidente - si legge in una nota - che l'amministrazione Forte ha sovrastimato, a nostro parere, quei pochi ettari di pascolo che sarebbero funzionali all'accesso a Cava Pontrelli. Se la stima iniziale fatta dal Ministero e dalla Sovrintendenza ammontava ad euro 350mila circa, oggi la somma che il Comune, e quindi i cittadini, dovranno pagare è lievitata ad euro 750mila: sono tutte discutibili le motivazioni che hanno portato a questa cifra da capogiro per un sito non esente da infrastrutture abusive (la recinzione, in particolare) e dunque prive di valore, ma lo è soprattutto il pretesto del "mancato guadagno"dai biglietti di accesso al futuribile Parco dei Dinosauri, un Bene Comune che in lunghissimi anni è stato reso solo "casualmente" fruibile: in modo episodico, estemporaneo e sporadico! Riteniamo di fondamentale importanza aprire al mondo la Cava de Dinosauri, degna di essere valorizzata in circuiti turistici ecosostenibili, che promuovano le ricchezze paleontologiche del nostro territorio, gli equilibri idrogeologici della Murgia, insieme all'Uomo di Altamura e alle bellezze del paesaggio e della nostra enogastronomia, ma neppure possiamo evitare di evidenziare sperpero di denaro pubblico da parte di questa amministrazione".
La speranza, concluse le procedure di esproprio, è che Cava Pontrelli sia presto inserita nei "Percorsi dell'uomo" che il 21 giugno Giacinto Forte ha inaugurato con il sindaco di Matera e l'ex ministro dei beni culturali e del turismo Massimo Bray, un progetto all'insegna delle "4 A: ambiente, agricoltura, archeologia, antropologia".
"Tuttora, infatti, restano sconosciuti alla Città eventuali progetti rispetto alla gestione e messa in sicurezza della Cava stessa" concludono da SI.