Cattedrale: firmato accordo per prolungare orari apertura

Per tutto il periodo estivo e sino a fine anno

martedì 11 giugno 2024 16.23
Comunicato dell'Amministrazione comunale sulla firma di un accordo che ha l'obiettivo di consentire un prolungamento degli orari di apertura della Cattedrale, a fini turistici.

Il Comune di Altamura ha sottoscritto una convenzione con la Parrocchia S. Maria Assunta della città per garantire l'apertura prolungata della stessa dai prossimi mesi estivi, in quello che è il progetto "Cattedrale a porte aperte".

Nella sessione di bilancio del 13 e 14 marzo, l'Assise ha approvato la manovra finanziaria, già approvata dalla giunta comunale, a cui sono state aggiunte variazioni sulla base di emendamenti proposti. Tra questi, sotto impulso e proposta della Seconda Commissione Consiliare "Servizi alla persona, servizi sociali, cultura, pubblica istruzione, sport e tempo libero", la maggioranza aveva proposto al Consiglio e votato lo stanziamento di 10.000 euro, a titolo di contributo, al fine di realizzare questa iniziativa. La proposta vuole valorizzare la Cattedrale come pilastro centrale per le sue caratteristiche storiche ed architettoniche, nel flusso turistico e dei pellegrini, proprio nel periodo in cui la città è fortemente frequentata in concomitanza con la stagione estiva, le festività mariane e le festività natalizie.

Pur di conseguire queste finalità, i due Enti hanno stabilito che, nel periodo compreso tra il 15 Giugno ed il 31 Dicembre dell'anno 2024, gli orari di apertura della Cattedrale saranno i seguenti:
dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00
sabato e la domenica dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 22.00
per un incremento complessivo delle ore di apertura pari a 72 ore al mese.

​Inoltre, è intenzione dell'Amministrazione Petronella garantire e avviare percorsi turistici accessibili a tutti e processi di consolidamento con le Parrocchie della città, anche nelle periferie, volti ad aumentare l'impegno sul territorio e l'attenzione rivolta ai più giovani, alle famiglie e ai più fragili. Si sta procedendo, in tal senso, a stipulare protocolli d'intesa strutturali con la Diocesi per individuare spazi studio e anche luoghi di accoglienza, gioco e socializzazione per le famiglie, all'interno delle aree parrocchiali.