Caos nella Apulia film commission
La questione diventa politica. Opposizione chiede spiegazioni
lunedì 24 gennaio 2022
18.00
Aggiornamento del 25 gennaio
L'assemblea ha nominato all'unanimità i nuovi membri del consiglio di amministrazione: Carmelo Grassi, su indicazione della Regione Puglia, Barbara Samarelli e Ettore Sbarra, su indicazione dei Comuni. Il cda, quindi, è di nuovo al completo.
Articolo del 24 gennaio
La Regione Puglia ha chiesto la convocazione dell'assemblea della fondazione Apulia Film Commission, l'organismo che si occupa di promozione del cinema e dell'audiovisivo. Il presidente Michele Emiliano interviene così nel caos che si è creato in seno all'organismo a seguito di un dissidio tra i vertici che è sfociato in una denuncia penale ed in un procedimento disciplinare attivato dalla presidente Simonetta Dello Monaco contro il direttore generale accusato di un'aggressione fisica, sino ad arrivare alle dimissioni di tre consiglieri di amministrazioni. L'assemblea è stata convocata dalla presidente Simonetta Dello Monaco alle 13 di domani mentre oggi il consiglio di amministrazione non si è tenuto a causa delle dimissioni dei tre consiglieri.
"La Regione Puglia - dice Michele Emiliano - è socia della fondazione Afc insieme a 54 Comuni pugliesi e segue con attenzione e preoccupazione tutta la situazione culminata nelle dimissioni di alcuni membri del Consiglio di amministrazione, fatta eccezione della Presidente Dello Monaco e del Consigliere Vaccari, entrambi indicati dalla Regione Puglia. Data l'evoluzione della vicenda, la Regione Puglia ritiene necessaria l'immediata convocazione dell'assemblea dei soci, unico organo della Fondazione titolato ad assumere le decisioni che l'attuale situazione della Fondazione richiede. Pertanto, al fine di esaminare la situazione assieme agli altri soci, la Regione Puglia chiede l'immediata convocazione della assemblea alla Presidente del cda Dello Monaco, che riferirà sull'accaduto e sull'operatività di Afc".
L'opposizione, d'altro canto, incalza lo stesso Emiliano a chiarire la situazione. "Non pensi il presidente Emiliano - afferma il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Francesco Ventola - di 'archiviare' tutto con la nomina di un commissario per la Fondazione Apulia Film Commission. Quello che è avvenuto negli ultimi due mesi all'interno del CdA e fra il presidente Simonetta Dello Monaco e il direttore Antonio Parente (i dissidi, il litigio, l'aggressione, le denunce penali, il presunto mobbing, le ultime dimissioni del vice presidente, Marta Proietti, e dei consiglieri Luca Bandirale e Giovanni Dello Iacovo) non sono fatti ascrivibili a vicende o problemi 'personali', è fin troppo evidente che il tutto attiene alla gestione della Fondazione. Oggi il CdA su richiesta della presidente Dello Monaco avrebbe dovuto discutere del licenziamento del direttore Parente, ma le dimissioni dei consiglieri più 'emiliani' hanno bloccato tutto.
"Il Consiglio regionale - aggiunge Ventola - non può rimanere all'oscuro di tutto questo, per questo stamattina ho depositato al presidente della sesta Commissione, Metallo, la richiesta urgente di audizione di tutti i protagonisti di questa vicenda – il CdA e il direttore – che è bene ricordare è avvenuta in concomitanza delle dimissioni dell'assessore alla Cultura, Bray. Quindi, appena tornato da Roma, sarà indispensabile ascoltare anche Emiliano che a novembre scorso partecipò a un CdA chiedendo alla presidente di ritirare la denuncia penale. Il fatto che non solo non l'abbia fatto ma che la stessa sia l'autrice di una pesantissima lettera di accuse svela che la situazione è molto più grave di quello che si possa immaginare".
"Quanto sta accadendo all'Apulia Film Commission richiede risposte immediate - afferma la capogruppo del Movimento 5 stelle Grazia Di Bari -. Come previsto, oggi il CdA non si è potuto riunire a causa delle dimissioni di tre componenti su cinque, per questo domani anche in seguito alla richiesta del presidente Emiliano, la presidente dell'AFC Simonetta Dellomonaco ha convocato alle 13 dell'assemblea dei soci, in cui verranno prese decisioni conseguenti alle dimissioni. Un momento che servirà ad analizzare la situazione e sarà anche importante per i Comuni pugliesi soci della Fondazione, preoccupati per quello che sta succedendo Stiamo seguendo con attenzione la vicenda e auspichiamo che in tempi brevi Apulia Film Commission torni a svolgere pienamente le sue funzioni, prendendo una decisione su quanto accaduto. Le attività della Fondazione devono proseguire, visti i risultati importanti conseguiti in questi anni: parliamo di un vero e proprio fiore all'occhiello della Puglia".
L'assemblea ha nominato all'unanimità i nuovi membri del consiglio di amministrazione: Carmelo Grassi, su indicazione della Regione Puglia, Barbara Samarelli e Ettore Sbarra, su indicazione dei Comuni. Il cda, quindi, è di nuovo al completo.
Articolo del 24 gennaio
La Regione Puglia ha chiesto la convocazione dell'assemblea della fondazione Apulia Film Commission, l'organismo che si occupa di promozione del cinema e dell'audiovisivo. Il presidente Michele Emiliano interviene così nel caos che si è creato in seno all'organismo a seguito di un dissidio tra i vertici che è sfociato in una denuncia penale ed in un procedimento disciplinare attivato dalla presidente Simonetta Dello Monaco contro il direttore generale accusato di un'aggressione fisica, sino ad arrivare alle dimissioni di tre consiglieri di amministrazioni. L'assemblea è stata convocata dalla presidente Simonetta Dello Monaco alle 13 di domani mentre oggi il consiglio di amministrazione non si è tenuto a causa delle dimissioni dei tre consiglieri.
"La Regione Puglia - dice Michele Emiliano - è socia della fondazione Afc insieme a 54 Comuni pugliesi e segue con attenzione e preoccupazione tutta la situazione culminata nelle dimissioni di alcuni membri del Consiglio di amministrazione, fatta eccezione della Presidente Dello Monaco e del Consigliere Vaccari, entrambi indicati dalla Regione Puglia. Data l'evoluzione della vicenda, la Regione Puglia ritiene necessaria l'immediata convocazione dell'assemblea dei soci, unico organo della Fondazione titolato ad assumere le decisioni che l'attuale situazione della Fondazione richiede. Pertanto, al fine di esaminare la situazione assieme agli altri soci, la Regione Puglia chiede l'immediata convocazione della assemblea alla Presidente del cda Dello Monaco, che riferirà sull'accaduto e sull'operatività di Afc".
L'opposizione, d'altro canto, incalza lo stesso Emiliano a chiarire la situazione. "Non pensi il presidente Emiliano - afferma il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Francesco Ventola - di 'archiviare' tutto con la nomina di un commissario per la Fondazione Apulia Film Commission. Quello che è avvenuto negli ultimi due mesi all'interno del CdA e fra il presidente Simonetta Dello Monaco e il direttore Antonio Parente (i dissidi, il litigio, l'aggressione, le denunce penali, il presunto mobbing, le ultime dimissioni del vice presidente, Marta Proietti, e dei consiglieri Luca Bandirale e Giovanni Dello Iacovo) non sono fatti ascrivibili a vicende o problemi 'personali', è fin troppo evidente che il tutto attiene alla gestione della Fondazione. Oggi il CdA su richiesta della presidente Dello Monaco avrebbe dovuto discutere del licenziamento del direttore Parente, ma le dimissioni dei consiglieri più 'emiliani' hanno bloccato tutto.
"Il Consiglio regionale - aggiunge Ventola - non può rimanere all'oscuro di tutto questo, per questo stamattina ho depositato al presidente della sesta Commissione, Metallo, la richiesta urgente di audizione di tutti i protagonisti di questa vicenda – il CdA e il direttore – che è bene ricordare è avvenuta in concomitanza delle dimissioni dell'assessore alla Cultura, Bray. Quindi, appena tornato da Roma, sarà indispensabile ascoltare anche Emiliano che a novembre scorso partecipò a un CdA chiedendo alla presidente di ritirare la denuncia penale. Il fatto che non solo non l'abbia fatto ma che la stessa sia l'autrice di una pesantissima lettera di accuse svela che la situazione è molto più grave di quello che si possa immaginare".
"Quanto sta accadendo all'Apulia Film Commission richiede risposte immediate - afferma la capogruppo del Movimento 5 stelle Grazia Di Bari -. Come previsto, oggi il CdA non si è potuto riunire a causa delle dimissioni di tre componenti su cinque, per questo domani anche in seguito alla richiesta del presidente Emiliano, la presidente dell'AFC Simonetta Dellomonaco ha convocato alle 13 dell'assemblea dei soci, in cui verranno prese decisioni conseguenti alle dimissioni. Un momento che servirà ad analizzare la situazione e sarà anche importante per i Comuni pugliesi soci della Fondazione, preoccupati per quello che sta succedendo Stiamo seguendo con attenzione la vicenda e auspichiamo che in tempi brevi Apulia Film Commission torni a svolgere pienamente le sue funzioni, prendendo una decisione su quanto accaduto. Le attività della Fondazione devono proseguire, visti i risultati importanti conseguiti in questi anni: parliamo di un vero e proprio fiore all'occhiello della Puglia".