Campo 65 è candidato al Marchio del patrimonio europeo 2025

In lizza nella pre-selezione nazionale tra 11 siti

martedì 12 novembre 2024 11.00
Un sito di Altamura è ufficialmente candidato al "Marchio del patrimonio europeo 2025. Si tratta di Campo 65, il più grande campo di prigionia della seconda guerra mondiale in Italia e attualmente oggetto di studi di archeologica del contemporaneo.

Il Ministero della cultura ha reso noto che sono 11 le candidature per il "Marchio del Patrimonio Europeo" presentate al Ministero della Cultura che cura la procedura di preselezione dei siti italiani. I progetti relativi alla selezione del 2025 e i relativi proponenti, sono: Entro il 7 febbraio 2025 una Commissione ministeriale, che verrà appositamente costituita, dovrà valutare i siti migliori dal punto di vista della rilevanza europea, della qualità progettuale e della capacità operativo-gestionale, al fine della presentazione delle candidature – fino a un massimo di due – alla Commissione europea entro 1° marzo 2025. Come da procedura selettiva stabilita dalla Decisione istitutiva del Marchio del Patrimonio Europeo (UE 1194/2011) solo un sito potrà poi essere insignito del riconoscimento per ciascuno Stato membro partecipante all'iniziativa.

Il Marchio del Patrimonio europeo, noto a livello europeo con la denominazione European Heritage Label, è un riconoscimento comunitario finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale comune, tramite il quale rafforzare il senso di appartenenza all'Unione europea. L'azione è gestita dalla Commissione europea.

L'ultimo sito italiano a ricevere il Marchio del Patrimonio Europeo, nell'ambito della selezione 2023, è stato il Comune di Sant'Anna di Stazzema, in Toscana, che si è aggiunto agli altri quattro luoghi della cultura in Italia già insigniti del riconoscimento: il comune di Ventotene (Marchio nella selezione 2021), il Museo Casa De Gasperi (Marchio nella selezione 2014), Forte Cadine (Marchio nella selezione 2017) e l'Area archeologica di Ostia antica (Marchio nella selezione