Buoni spesa Covid 19, si possono presentare le domande
Attivata la piattaforma on line per inserirle
martedì 7 aprile 2020
11.43
Da oggi è possibile presentare le domande per i buoni spesa Covid-19, il soccorso alimentare finanziato dal Governo. Ad Altamura sono stati assegnati 638.000 euro.
Gli interessati possono compilare la domanda e questo è possibile solo on line, su una piattaforma informatica sul sito del Comune (www.comune.altamura.ba.it). Le domande dovranno essere inserite entro le ore 22.00 di giovedì 9 aprile.
I buoni spesa, finanziati dal Governo, servono per aiutare le famiglie in difficoltà per l'acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Dal Comune saranno stampati dei tagliandi cartacei con le immagini del rosone della Cattedrale e della statua dei martiri del 1799.
Questi i requisiti per poter ottenere il beneficio:
Sul sito del Comune sono indicati i vari numeri di telefono a cui si potrà telefonare per avere informazioni.
L'erogazione dei buoni spesa avverrà a conclusione della verifica delle domande. I buoni si potranno usare nelle attività (supermercati, farmacie e parafarmacie) aderenti all'avviso del Comune per formare un elenco comunale.
Gli interessati possono compilare la domanda e questo è possibile solo on line, su una piattaforma informatica sul sito del Comune (www.comune.altamura.ba.it). Le domande dovranno essere inserite entro le ore 22.00 di giovedì 9 aprile.
I buoni spesa, finanziati dal Governo, servono per aiutare le famiglie in difficoltà per l'acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Dal Comune saranno stampati dei tagliandi cartacei con le immagini del rosone della Cattedrale e della statua dei martiri del 1799.
Questi i requisiti per poter ottenere il beneficio:
- residenza, dimora abituale o permanenza nel Comune di Altamura a causa del divieto di allontanamento;
- non essere beneficiari di alcun altro contributo pubblico di sostegno al reddito per importi mensili superiori a 500,00€;
- appartenere ad un nucleo familiare che non abbia percepito alcun reddito da lavoro autonomo, dipendente, occasionale, pensione o altra forma di contribuzione a causa dell'entrata in vigore delle misure di contenimento;
- appartenere ad un nucleo familiare i cui componenti siano percettori di reddito da lavoro dipendente presso aziende che hanno fatto ricorso ad ammortizzatori sociali, non avendo maturato alcuna retribuzione nel mese di marzo 2020;
- essere in possesso al 31 marzo di una liquidità disponibile su CC bancario o postale non superiore: a 2.500 euro per famiglie con 1 componente; a 3.500 euro per famiglie con 2 componenti; a 4.500 euro per famiglie con 3 componenti; a 5.500 euro per famiglie con 4 componenti; a 6.500 euro per famiglie con 5 o più componenti.
Sul sito del Comune sono indicati i vari numeri di telefono a cui si potrà telefonare per avere informazioni.
L'erogazione dei buoni spesa avverrà a conclusione della verifica delle domande. I buoni si potranno usare nelle attività (supermercati, farmacie e parafarmacie) aderenti all'avviso del Comune per formare un elenco comunale.