Botta e risposta tra Lega e Amministrazione
Sulla manifestazione contro le restrizioni del governo
giovedì 29 ottobre 2020
20.43
Sulla manifestazione spontanea di martedì sera, con la partecipazione di persone deluse dalle restrizioni del Governo, si registra un botta e risposta tra la Lega e l'amministrazione comunale.
Da entrambe le parti viene espressa solidarietà alle categorie, tra cui erano presenti esercenti pubblici, gestori di palestre, qualche ristoratore oppure studenti. Alla richiesta di alcuni partecipanti di impedire le restrizioni, la sindaca ha risposto di non poter "fare nulla" perché un'ordinanza comunale non può superare una norma del Governo nazionale.
Su questo punto interviene la Lega. "Stupisce l'atteggiamento del sindaco Melodia, la quale pur confrontandosi con i manifestanti ha dichiarato di non poter fare nulla per aiutarli. Forse la Melodia - commentano l'on. Rossano Sasso, i consiglieri comunali Onofrio Gallo e Giandomenico Marroccoli e il segretario cittadino Lillino Colonna - dimentica che è suo potere bloccare il pagamento delle tasse comunali, almeno in questo periodo, forse dimentica che è della stessa parte politica di Decaro, presidente della città metropolitana e di Emiliano, presidente della Regione Puglia, possibile che con tutto il potere che gestiscono non riescano ad offrire qualcosa in più di un "non posso fare niente"? Il tessuto socio-economico di Altamura è in crisi, questo Governo lo sta massacrando come sta uccidendo il lavoro in tutta Italia, sebbene un sindaco abbia poteri limitati in questo caso, ci si aspetterebbe qualcosa di più, qualcosa di concreto, qualche piccolo aiuto per queste categorie colpite dal dpcm PD-M5S".
Questa la risposta alla Lega da parte della sindaca Rosa Melodia. "Come al solito - afferma alla redazione di Altamuralife - si è voluto ascoltare solo ciò che ha fatto comodo per l'ennesima strumentalizzazione politica. Ho effettivamente detto che non si può procedere con nessuna azione, ma ho anche spiegato che mi riferivo all'anno finanziario in corso e comunque in chiusura. Preferisco non fare proclami, ma operare per il bene della comunità".
Da entrambe le parti viene espressa solidarietà alle categorie, tra cui erano presenti esercenti pubblici, gestori di palestre, qualche ristoratore oppure studenti. Alla richiesta di alcuni partecipanti di impedire le restrizioni, la sindaca ha risposto di non poter "fare nulla" perché un'ordinanza comunale non può superare una norma del Governo nazionale.
Su questo punto interviene la Lega. "Stupisce l'atteggiamento del sindaco Melodia, la quale pur confrontandosi con i manifestanti ha dichiarato di non poter fare nulla per aiutarli. Forse la Melodia - commentano l'on. Rossano Sasso, i consiglieri comunali Onofrio Gallo e Giandomenico Marroccoli e il segretario cittadino Lillino Colonna - dimentica che è suo potere bloccare il pagamento delle tasse comunali, almeno in questo periodo, forse dimentica che è della stessa parte politica di Decaro, presidente della città metropolitana e di Emiliano, presidente della Regione Puglia, possibile che con tutto il potere che gestiscono non riescano ad offrire qualcosa in più di un "non posso fare niente"? Il tessuto socio-economico di Altamura è in crisi, questo Governo lo sta massacrando come sta uccidendo il lavoro in tutta Italia, sebbene un sindaco abbia poteri limitati in questo caso, ci si aspetterebbe qualcosa di più, qualcosa di concreto, qualche piccolo aiuto per queste categorie colpite dal dpcm PD-M5S".
Questa la risposta alla Lega da parte della sindaca Rosa Melodia. "Come al solito - afferma alla redazione di Altamuralife - si è voluto ascoltare solo ciò che ha fatto comodo per l'ennesima strumentalizzazione politica. Ho effettivamente detto che non si può procedere con nessuna azione, ma ho anche spiegato che mi riferivo all'anno finanziario in corso e comunque in chiusura. Preferisco non fare proclami, ma operare per il bene della comunità".