Turismo, botta e risposta fra Giovani Udc e Saponaro
Richiesta di chiarimenti in merito all'incontro di stasera. L'assessore alla Cultura risponde
venerdì 21 ottobre 2011
«Il comunicato stampa diramato dall'Amministrazione comunale, a firma del sindaco Mario Stacca e dell'assessore Giovanni Saponaro, nel quale si indice per stasera, presso la sala conferenze del Palazzo di Città, la conferenza "Turismo ad Altamura", lascia noi Giovani Udc di Altamura alquanto allibiti. I motivi sono subito chiari, vogliamo rammentare che nel 2005 ad Altamura si è istituito un "Tavolo Permanente per il Turismo", dove, dopo una serie consistente di incontri, che hanno comportato una notevole spesa per le casse comunali, e ci riferiamo agli straordinari dei dipendenti e alle spese correnti, si iniziarono a tirare fuori diverse proposte per rilanciare e attivare il settore turistico di Altamura. Durante gli stessi incontri, si stilò anche un protocollo di intesa tra le parti e l'Amministrazione, tra i cui firmatari c'era il sindaco Mario Stacca e l'allora assessore al Turismo».
È la nota che i Giovani Udc di Altamura hanno diramato in merito all'incontro organizzato dall'Amministrazione comunale al fine di costituire un tavolo permanente di dialogo e di confronto con i soggetti operanti nel settore turistico.
«Facciamo notare - continuano i Giovani Udc - che le parti, anche con il cambio assessorile, hanno richiesto degli incontri all'attuale Assessore. A questo punto ci sembra strano che, volendo rilanciare il turismo ad Altamura, non si parta da quel tavolo, dato che vi erano già alcune proposte concrete su cui ragionare. Sicuramente avremmo compreso un primo incontro ristretto tra i componenti legittimati di allora per poi allargare il tavolo ai nuovi operatori turistici. Ma la scelta di partire da qualcosa di completamente nuovo ci sembra caotica, dal momento che, oltre a sminuire il lavoro di coloro che hanno partecipato a quel tavolo, oggi comporta un ulteriore costo all'Amministrazione. Senza considerare la perdita di tempo che questa nuova strada comporterà dato che, ripetiamo, delle idee già c'erano, quindi un punto di partenza c'è».
I Giovani Udc chiedono all'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro e al sindaco Mario Stacca «di chiarire la scelta fatta e di far comprendere come ci si intende muovere su un settore cruciale per il futuro di Altamura. L'interesse dei giovani è forte, dato che saremo noi a vivere quel futuro. Cogliamo l'occasione - concludono - per chiedere, ancora una volta, chiarimenti su delle questioni inevase, e ci riferiamo al tema della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e alla questione dell'abbattimento dei costi energetici negli edifici pubblici».
«Non ho ricevuto alcuna sollecitazione - risponde Saponaro - se non da parte di una cooperativa, ma in maniera verbale, per la ripresa di quel "Tavolo Permanente". A distanza di anni credo che i soggetti operanti nel settore turistico siano anche cambiati, o almeno aumentati. Un nuovo incontro, che coinvolga tutti, dà la possibilità anche ad altri soggetti commerciali, associativi e privati di confrontarsi con l'Amministrazione. Inoltre le proposte, seppur concrete, andavano a soddisfare delle esigenze che forse devono essere attualizzate. Vorrei puntualizzare che questo incontro ed i lavori del Tavolo Permanente non comporteranno alcun onere per la nostra Amministrazione, in quanto tutti i lavori saranno seguiti e gestiti direttamente dall'Assessorato. Spero - conclude Saponaro - che non ci sia alcuna perdita di tempo, anzi sarebbe ottimo se già da stasera ci siano proposte concrete per migliorare, nonostante le ristrettezze economiche, un settore che deve diventare vitale per l'economia del nostro territorio».
È la nota che i Giovani Udc di Altamura hanno diramato in merito all'incontro organizzato dall'Amministrazione comunale al fine di costituire un tavolo permanente di dialogo e di confronto con i soggetti operanti nel settore turistico.
«Facciamo notare - continuano i Giovani Udc - che le parti, anche con il cambio assessorile, hanno richiesto degli incontri all'attuale Assessore. A questo punto ci sembra strano che, volendo rilanciare il turismo ad Altamura, non si parta da quel tavolo, dato che vi erano già alcune proposte concrete su cui ragionare. Sicuramente avremmo compreso un primo incontro ristretto tra i componenti legittimati di allora per poi allargare il tavolo ai nuovi operatori turistici. Ma la scelta di partire da qualcosa di completamente nuovo ci sembra caotica, dal momento che, oltre a sminuire il lavoro di coloro che hanno partecipato a quel tavolo, oggi comporta un ulteriore costo all'Amministrazione. Senza considerare la perdita di tempo che questa nuova strada comporterà dato che, ripetiamo, delle idee già c'erano, quindi un punto di partenza c'è».
I Giovani Udc chiedono all'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro e al sindaco Mario Stacca «di chiarire la scelta fatta e di far comprendere come ci si intende muovere su un settore cruciale per il futuro di Altamura. L'interesse dei giovani è forte, dato che saremo noi a vivere quel futuro. Cogliamo l'occasione - concludono - per chiedere, ancora una volta, chiarimenti su delle questioni inevase, e ci riferiamo al tema della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e alla questione dell'abbattimento dei costi energetici negli edifici pubblici».
«Non ho ricevuto alcuna sollecitazione - risponde Saponaro - se non da parte di una cooperativa, ma in maniera verbale, per la ripresa di quel "Tavolo Permanente". A distanza di anni credo che i soggetti operanti nel settore turistico siano anche cambiati, o almeno aumentati. Un nuovo incontro, che coinvolga tutti, dà la possibilità anche ad altri soggetti commerciali, associativi e privati di confrontarsi con l'Amministrazione. Inoltre le proposte, seppur concrete, andavano a soddisfare delle esigenze che forse devono essere attualizzate. Vorrei puntualizzare che questo incontro ed i lavori del Tavolo Permanente non comporteranno alcun onere per la nostra Amministrazione, in quanto tutti i lavori saranno seguiti e gestiti direttamente dall'Assessorato. Spero - conclude Saponaro - che non ci sia alcuna perdita di tempo, anzi sarebbe ottimo se già da stasera ci siano proposte concrete per migliorare, nonostante le ristrettezze economiche, un settore che deve diventare vitale per l'economia del nostro territorio».