Bomba contro sala giochi
Sette persone ferite. Tre in gravi condizioni
giovedì 5 marzo 2015
07.15
Ancora violenza. Ieri sera era da poco passata la mezzanotte, quando in una sala giochi a Largo Nitti è esplosa una bomba. Al momento dell'esplosione nel locale sostavano diversi giovani, di età compresa tra i 22 e i 26 anni, tutti rimasti feriti. Quattro ragazzi sono stati trasportati presso l'Ospedale della Murgia, altri tre, che versano in gravi condizioni, sono stati trasferiti con gli elicotteri presso il Policlinico di Bari. Il più grave è stato sottoposto già nella notte ad un intervento chirurgico per rimuovere una scheggia conficcata nel cranio. Il giovane si trova ancora ricoverato nel reparto di rianimazione. Ingenti i danni alla struttura. Secondo le prime informazioni, l'ordigno sarebbe stato posizionato dinanzi alla vetrata principale del locale.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in salvo i feriti e aiutato gli operatori del 118 a prestare i primi soccorsi ai ragazzi rimasti coinvolti nell'esplosione. Ai carabinieri di Altamura il compito di raccogliere elementi preziosi per ricostruire l'accaduto e risalire ai responsabili. Massimo il riserbo in cui si sono chiusi gli inquirenti poichè al momento sarebbero diverse le piste investigative aperte; tra queste non si esclude che l'ennesima esplosione ad Altamura sia un atto intimidatorio provocato dalle organizzazioni che gestiscono il racket delle estorsioni.
Intanto ad Altamura sono arrivati anche i magistrati della Direzione investigativa Antimafia che in collaborazione con i carabinieri stanno ricostruendo l'accaduto.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in salvo i feriti e aiutato gli operatori del 118 a prestare i primi soccorsi ai ragazzi rimasti coinvolti nell'esplosione. Ai carabinieri di Altamura il compito di raccogliere elementi preziosi per ricostruire l'accaduto e risalire ai responsabili. Massimo il riserbo in cui si sono chiusi gli inquirenti poichè al momento sarebbero diverse le piste investigative aperte; tra queste non si esclude che l'ennesima esplosione ad Altamura sia un atto intimidatorio provocato dalle organizzazioni che gestiscono il racket delle estorsioni.
Intanto ad Altamura sono arrivati anche i magistrati della Direzione investigativa Antimafia che in collaborazione con i carabinieri stanno ricostruendo l'accaduto.