Bilancio partecipato, la palla passa ai cittadini
Tour nei quartiere per raccogliere esigenze e progetti. Intervista all'assessore Bosso
martedì 12 aprile 2016
10.32
E' stato presentato lunedì nella sala consiliare del comune di Altamura dall'assessore al bilancio Ada Bosso il programma del bilancio partecipativo, l'ultima iniziativa adottata dalla giunta comunale per coinvolgere i cittadini nella programmazione delle iniziative future.
Quattro le fasi del progetto che sarà disciplinato con apposito regolamento di prossima approvazione. Dal prossimo mese di maggio e sino a settembre, la giunta comunale incontrerà i cittadini nei quartieri e nelle parrocchie per spiegare questo nuovo strumento di cittadinanza attiva e raccogliere le loro esigenze e sentire i loro bisogni. A seguire si darà il via alla fase progettuale ovvero saranno i cittadini a proporre con tanto di idea finanziaria un progetto per migliorare la città.
A seguire attraverso procedure on line, la stessa comunità altamurana voterà i progetti meritevoli di realizzazione mentre agli uffici comunali sarà affidato il compito di realizzare gli studi di fattibilità e trovare le coperture finanziarie. Ultima fase è quella del monitoraggio che sarà possibile direttamente sul portale istituzionale del Comune dove saranno rese note le fasi per la realizzazione del progetto così da assicurare un reale coinvolgimento della cittadinanza.
Soddisfazione ed entusiasmo sono stati mostrati tanto dall'assessore Bosso quanto dal primo cittadino sebbene non sono mancate alcune perplessità espresse dai membri dell'opposizione presenti in aula soprattutto a proposito della definizione delle somme di bilancio che saranno destinate alla realizzazione dei progetti.
Di seguito proponiamo l'intervista realizzata con l'assessore Ada Bosso che spiega nel dettaglio il bilancio partecipato.
Quattro le fasi del progetto che sarà disciplinato con apposito regolamento di prossima approvazione. Dal prossimo mese di maggio e sino a settembre, la giunta comunale incontrerà i cittadini nei quartieri e nelle parrocchie per spiegare questo nuovo strumento di cittadinanza attiva e raccogliere le loro esigenze e sentire i loro bisogni. A seguire si darà il via alla fase progettuale ovvero saranno i cittadini a proporre con tanto di idea finanziaria un progetto per migliorare la città.
A seguire attraverso procedure on line, la stessa comunità altamurana voterà i progetti meritevoli di realizzazione mentre agli uffici comunali sarà affidato il compito di realizzare gli studi di fattibilità e trovare le coperture finanziarie. Ultima fase è quella del monitoraggio che sarà possibile direttamente sul portale istituzionale del Comune dove saranno rese note le fasi per la realizzazione del progetto così da assicurare un reale coinvolgimento della cittadinanza.
Soddisfazione ed entusiasmo sono stati mostrati tanto dall'assessore Bosso quanto dal primo cittadino sebbene non sono mancate alcune perplessità espresse dai membri dell'opposizione presenti in aula soprattutto a proposito della definizione delle somme di bilancio che saranno destinate alla realizzazione dei progetti.
Di seguito proponiamo l'intervista realizzata con l'assessore Ada Bosso che spiega nel dettaglio il bilancio partecipato.