Beni culturali, "Artlab" accende i riflettori sull’Uomo di Altamura

A confronto con l'esperienza del Museo dell'evoluzione umana di Burgos

giovedì 24 ottobre 2019 10.45
"Artlab- territorio, cultura e innovazione" riserva uno spazio all'uomo di Altamura. La piattaforma per l'innovazione delle pratiche e delle politiche culturali, nella sua ultima tappa del 2019, dedicherà un focus al reperto umano rinvenuto all'interno di una grotta, in località Lamalunga, in territorio di Altamura, nel 1993. Nel corso dell'ultima tappa dell'iniziativa promossa dalla fondazione Fitzcarraldo, infatti, si è deciso di trattare, tra le altre questioni che riguardano i processi di rigenerazione e valorizzazione dei territori attraverso il coinvolgimento delle comunità per la costruzione del proprio futuro, anche il caso dell'uomo di Altamura.

Uno dei momenti di confronto dedicato alla valorizzazione tratterà l'argomento dei partnerariati pubblico-privati e della restituzione dei beni pubblici per scopi culturali e di innovazione sociale. Primo momento oggi presso il salone degli affreschi dell'ateneo di Bari in cui verrà raccontato il progetto di valorizzazione di quello che rappresenta l'unico scheletro integro del Paleolitico, attraverso il panel "Progetti sotto la lente: L'uomo di Altamura".

L'obiettivo è di creare nella città del Pane una Paleocity a destinazione turistica di eccellenza, attraverso però la organizzazione di un sistema di valorizzazione che metta in connessione i vari siti di interesse presenti sul territorio.

A tal proposito si pone ad esempio il Museo dell'Evoluzione Umana di Burgos del quale si parlerà nell'appuntamento "La valorizzazione dei luoghi del Neanderthal di Altamura: un confronto con il Museo de la Evolucion humana di Burgos", in programma al teatro mercadante di Altamura, venerdì 25, alle ore 19. Un incontro con Juan Luis Arsuaga, paleoantropologo spagnolo, direttore del Museo dell'Evoluzione Umana di Burgos, museo che rappresenta uno tra i casi di valorizzazione di beni del patrimonio paleontologico, più interessante dell'intera Europa.