Bella notizia di Natale, ritrovata l'auto per trasporto di due persone disabili

Fondamentale per due donne in carrozzina

mercoledì 25 dicembre 2019 21.10
A cura di Onofrio Bruno
AGGIORNAMENTO
Proprio nel giorno di Natale è arrivata la bella notizia. E' stata ritrovata dai Carabinieri e restituita alla famiglia Cannito l'auto rubata giovedì scorso. Ci sono dei danni ma l'auto può essere presto riutilizzata.
Per questo furto si era sollevata ad Altamura una grande indignazione. E oggi il lieto fine. Splendida notizia per le sorelle Cannito.
Felicissima la famiglia: "Potremo tornare alla nostra vita di sempre. Un enorme grazie per l'affetto che ci avete regalato in questi giorni".

ARTICOLO DEL 23 DICEMBRE
Suscita tanta rabbia ad Altamura il furto di una Fiat Doblò omologata per il trasporto di due sorelle quarantenni, disabili dalla nascita e costrette in carrozzina, ora impossibilitate a uscire di casa. E' l'unico mezzo della famiglia Cannito.

Il furto è avvenuto giovedì sera in via Brescia, tra le 18.00 e le 19.00, ma il veicolo (con targa FL043SC) non è stato ancora ritrovato e i malviventi non hanno avuto remore sebbene sia chiaramente un automezzo adibito al trasporto di persone disabili. Infatti l'auto è dotata di un seggiolino girevole sul lato passeggero accanto al conducente e di scivoli per la salita e la discesa con la carrozzina nella parte posteriore. E' stato lanciato un appello per possibili segnalazioni utili per poterla ritrovare e sperando in un ravvedimento, seppur tardivo, dei ladri.

''Ci hanno rubato l'auto - scrive una delle due sorelle in un appello sui social - ci hanno rubato l'unico mezzo a disposizione della famiglia, quello che ci permetteva di spostarci, di vivere. Provo compassione per queste persone che, pur trovandosi chiaramente di fronte ad un'auto omologata per due disabili hanno perseverato nel loro intento criminoso''.

Tanta solidarietà è stata espressa alla famiglia, qualcuno propone pure una raccolta fondi. Come spiega il fratello Francesco Cannito la situazione è davvero molto complicata, acquistare un veicolo e attrezzarlo allo scopo è costoso, inoltre le procedure di omologazione sono complesse. Per questo si confida ancora e c'è ancora l'auspicio che il Doblò rubato tre giorni fa possa essere abbandonato dai responsabili e fatto ritrovare.

Questa non è un'auto qualsiasi. Non è un furto di auto come gli altri. Tutti i furti ovviamente sono odiosi. Ma in questo caso è vergognoso - questo è il pensiero comune delle tante persone incredule - che il veicolo non sia stato ancora lasciato e fatto ritrovare dai responsabili nonostante l'evidenza dello stato di necessità. Possibile che non esistano dei codici non scritti di comportamento che impediscano ai malviventi di perseverare, nonostante questa situazione di oggettiva difficoltà delle persone derubate sino a costringerle quasi a "murarsi" in casa?