Bando per il recupero ambientale di cave dismesse

Altamura non potrà beneficiare dei fondi europei. Non ha i requisiti l'unico sito disponibile

sabato 20 novembre 2010 09.30
La città di Altamura non potrà beneficiare dei fondi stanziati dalla Comunità Europea per il recupero ambientale di cave dismesse di proprietà pubblica. L'avviso era stato pubblicato il 22 luglio scorso dalla Regione Puglia. L'Amministrazione comunale ha valutato la possibilità di partecipare al bando, ma l'unico sito disponibile sul territorio comunale, in via Matera - identificato catastalmente al foglio di mappa 204 particelle 488 e 489 - non ha i requisiti necessari.

Secondo quanto accertato dal Servizio Ambiente del Comune di Altamura, la cava non è, infatti, di titolarità completamente pubblica. Inoltre l'accessibilità futura all'area di titolarità pubblica sarà compromessa in quanto l'attuale accesso è coinvolto dal progetto esecutivo di ammodernamento della S.S. 99 di Matera, tronco Altamura – Matera. La situazione di interclusione dell'area di proprietà pubblica che si avrà in seguito a ciò non consentirà di risolvere adeguatamente sia il deflusso delle acque superficiali sia l'accesso e la fruibilità. Infine i costoni e i fronti di cava, che andrebbero recuperati, verificati e messi in sicurezza al fine di ottenere i fondi, si trovano nell'area di proprietà privata, per cui tali interventi non sono attuabili.

In conclusione, secondo il parere del Servizio Ambiente, il sito presenta una scarsa suscettività al recupero e al riutilizzo in quanto non garantirebbe una sicura accessibilità. In ogni caso l'intervento che il Comune di Altamura andrebbe a realizzare sull'area in questione non è compatibile con la finalità del bando pubblico in quanto non consentirebbe il riutilizzo eco-sostenibile dell'area di cava.

Si allega di seguito la planimetria dell'area.