Autotrasporto: una risposta contro il caro-carburanti
Il consiglio comunale ha approvato un bonus per le imprese locali. La nota di ACAR
giovedì 1 settembre 2022
La società consortile A.C.A.R. (Altamura Consorzio Autotrasporto Riuniti) prende atto, con soddisfazione, dell'approvazione della proposta di emendamento presentata al Consiglio Comunale di Altamura che prevede un bonus da erogare alle imprese con sede legale/operativa nel territorio comunale per le quali la voce di bilancio relativa alle "Spese per Carburante" rappresenta un costo pari almeno al 30% del fatturato.
L'erogazione approvata dal Consiglio Comunale di Altamura del 11 agosto, pur ovviamente non risolutiva delle difficoltà in cui versano le imprese di categoria, rimarca l'attenzione della politica locale ai settori maggiormente colpiti dalla crisi a causa dell'aumento dei costi del carburante. La società A.C.A.R., solo qualche settimana prima rispetto al Consiglio Comunale, attraverso una lettera aperta rivolta agli organi di stampa ed alle istituzioni politiche, lanciava un grido d'allarme sulle ripercussioni causate dalla crisi energetica ed economica e dall'aumento dei prezzi dei carburanti.
Si è fatto notare, infatti, che tali incrementi, colpendo anche le attività̀ che operano nel settore del trasporto di merci su strada, si riverberano a cascata nel quotidiano di ogni cittadino o con l'interruzione del servizio di trasporto penalizzando tutti i settori o con il ribaltamento dei maggiori costi sui consumatori finali.
"A tali considerazioni - ha dichiarato il Consorzio - si è manifestata particolarmente sensibile l'amministrazione comunale, in particolare la lista Altamura al Centro rappresentata dal consigliere Vito Tafuni, il quale ha portato le problematiche a conoscenza dell'intera maggioranza, che ha accolto le stesse e approvato la proposta anche in favore della nostra categoria." Si ritiene, quindi, la misura approvata dall'Amministrazione Comunale utile, non solo a singole categorie, ma a tutto il sistema economico locale soprattutto in questa delicata fase temporale nella quale le misure governative attuate sono sospese (es. Carbon Tax) o sono sprovviste di modalità operative per renderle concretamente applicabili (es. credito d'imposta del 28%).
Ci si auspica, adesso, che le somme oggetto di approvazione dell'emendamento, vengano concretamente e celermente messe a disposizione delle imprese locali attraverso la pubblicazione di apposito bando e regolamento per consentir di far domanda.
L'erogazione approvata dal Consiglio Comunale di Altamura del 11 agosto, pur ovviamente non risolutiva delle difficoltà in cui versano le imprese di categoria, rimarca l'attenzione della politica locale ai settori maggiormente colpiti dalla crisi a causa dell'aumento dei costi del carburante. La società A.C.A.R., solo qualche settimana prima rispetto al Consiglio Comunale, attraverso una lettera aperta rivolta agli organi di stampa ed alle istituzioni politiche, lanciava un grido d'allarme sulle ripercussioni causate dalla crisi energetica ed economica e dall'aumento dei prezzi dei carburanti.
Si è fatto notare, infatti, che tali incrementi, colpendo anche le attività̀ che operano nel settore del trasporto di merci su strada, si riverberano a cascata nel quotidiano di ogni cittadino o con l'interruzione del servizio di trasporto penalizzando tutti i settori o con il ribaltamento dei maggiori costi sui consumatori finali.
"A tali considerazioni - ha dichiarato il Consorzio - si è manifestata particolarmente sensibile l'amministrazione comunale, in particolare la lista Altamura al Centro rappresentata dal consigliere Vito Tafuni, il quale ha portato le problematiche a conoscenza dell'intera maggioranza, che ha accolto le stesse e approvato la proposta anche in favore della nostra categoria." Si ritiene, quindi, la misura approvata dall'Amministrazione Comunale utile, non solo a singole categorie, ma a tutto il sistema economico locale soprattutto in questa delicata fase temporale nella quale le misure governative attuate sono sospese (es. Carbon Tax) o sono sprovviste di modalità operative per renderle concretamente applicabili (es. credito d'imposta del 28%).
Ci si auspica, adesso, che le somme oggetto di approvazione dell'emendamento, vengano concretamente e celermente messe a disposizione delle imprese locali attraverso la pubblicazione di apposito bando e regolamento per consentir di far domanda.