Attrattori culturali, prorogato il bando
La scadenza rinviata al 31 marzo
venerdì 27 gennaio 2017
È stata prorogata fino al 31 marzo 2017 la data di scadenza per la presentazione delle domande relative agli avvisi pubblici per la valorizzazione degli attrattori culturali attraverso l'innovazione delle sale cinematografiche e degli spazi teatrali e dello spettacolo dal vivo.
Un intervento strutturale e innovativo, finanziato dalla Regione Puglia con 10 milioni euro, che punta sullo sviluppo e il potenziamento delle imprese della filiera culturale.
"È la sfida della Puglia - ha detto l'assessore regionale all'Industria turistica e culturale, Loredana Capone. Una sfida nuova che la Regione Puglia vuole sperimentare insieme ai territori e a tutti gli attori coinvolti. Con questo spirito abbiamo accolto le istanze di proroga degli avvisi pervenute dai Comuni e dagli operatori che hanno chiesto di avere maggiore tempo per espletare tutte le procedure amministrative connesse agli attrattori culturali al fine di garantire la presentazione di progettualità innovative, intelligenti, sostenibili. Vogliamo che i nostri attrattori siano contenitori ma anche e soprattutto contenuti e che tutte le attività messe in campo siano coerenti con la strategia regionale. Una strategia che vede certamente la valorizzazione degli immobili storici come indispensabile nella promozione della bellezza della Puglia ma che ha scelto di puntare sui talenti per riempire di contenuti eccellenti quei luoghi, per fare comunità attorno ad essi, per incidere sull'occupazione e sull'economia complessiva del territorio".
Un intervento strutturale e innovativo, finanziato dalla Regione Puglia con 10 milioni euro, che punta sullo sviluppo e il potenziamento delle imprese della filiera culturale.
"È la sfida della Puglia - ha detto l'assessore regionale all'Industria turistica e culturale, Loredana Capone. Una sfida nuova che la Regione Puglia vuole sperimentare insieme ai territori e a tutti gli attori coinvolti. Con questo spirito abbiamo accolto le istanze di proroga degli avvisi pervenute dai Comuni e dagli operatori che hanno chiesto di avere maggiore tempo per espletare tutte le procedure amministrative connesse agli attrattori culturali al fine di garantire la presentazione di progettualità innovative, intelligenti, sostenibili. Vogliamo che i nostri attrattori siano contenitori ma anche e soprattutto contenuti e che tutte le attività messe in campo siano coerenti con la strategia regionale. Una strategia che vede certamente la valorizzazione degli immobili storici come indispensabile nella promozione della bellezza della Puglia ma che ha scelto di puntare sui talenti per riempire di contenuti eccellenti quei luoghi, per fare comunità attorno ad essi, per incidere sull'occupazione e sull'economia complessiva del territorio".