Attività di controllo della Polizia locale
Il bilancio del monitoraggio durante l'emergenza sanitaria
lunedì 4 maggio 2020
12.38
"L'emergenza sanitaria epidemiologica in itinere che ha colpito il mondo intero sta mettendo a dura prova tutte le strutture (comunali, provinciali, regionali e nazionali) sia in ambito sanitario che di forze di polizia impegnate su vari fronti per fronteggiare e limitare, in una lotta improba e impari, il propagarsi del virus che molte vittime ha mietuto nell'ultimo periodo tra cui il Sovrintende Capo della Polizia Locale Felice Lomurno di anni 65 che fino all'ultimo, in modo encomiabile, ha prestato servizio nel nostro Comando". Lo afferma in un comunicato stampa il comandante Michele Maiullari.
"In servizio da oltre trentacinque anni - aggiunge - ha collezionato una serie di encomi per la sua caparbietà e capacità professionale con la quale si è sempre districato nelle varie sezioni presso cui è stato assegnato. Come non ricordarlo col suo fisico imponente sulla sua moto Guzzi a pattugliare con piglio severo e autorevole le strade della nostra città e con la sua immensa bontà a sorvegliare i bimbi nel mentre si recavano a scuola; per quest'ultimi aveva sempre una parola gentile e amorevole. Un uomo di valore dalle incredibili doti umane e professionali che ha lasciato un ricordo struggente tra i suoi colleghi.
"Dopo circa dieci giorni in cui il Comando è stato chiuso per operazioni urgenti di sanificazione considerato che un quarto del personale era risultato positivo al virus ci si è rituffati con abnegazione e senso di responsabilità - aggiunge il comandante - nelle varie attività istituzionali privilegiando i controlli stradali e di polizia commerciale per la verifica e il rispetto delle varie ordinanze comunali in ossequio alle disposizioni contenute nei vari DPCM (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri) e Decreti Leggi emanati in via d'urgenza dal Governo. Sono stati controllati oltre settecento veicoli e cinquecento attività commerciali e artigianali ispezionate. Sono tuttora, ancora, in corso verifiche afferenti le dichiarazioni riportate nei modelli di autocertifcazione.
Altrettanto imponente il lavoro svolto dal Servizio Comunale di Protezione Civile che, sinergicamente all'Ufficio Assistenti Sociali del comune di Altamura, ha provveduto a distribuire pacchi alimentari provenienti da cittadini e/o associazioni caritatevoli ad oltre cinquecento nuclei familiari indigenti nonchè alla mensa per poveri Caritas gestita dalle suore samaritane in piazza san Lorenzo e all'orfanotrofio sant'Antonio; distribuzione ripetuta più volte, nel corso delle ultime settimane, grazie alla proficua e costante collaborazione dell'Associazione Volontari Anpana coordinata e gestita in modo esemplare dal Responsabile Nazionale Generale Lorenzo Girardi e dall'ispettore Michele Girardi. Distribuite, inoltre, oltre cinquemila mascherine di protezione all'ospedale della Murgia "Fabio Perinei", alla caserma dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, al 7° Reggimento Bersaglieri Esercito Italiano, all'Istituto Penitenziario, alle case di cura/RSA oltre a soggetti indigenti. Ulteriore distribuzione è stata prevista nel corso delle prossime settimane a cura dell'instancabile cittadino altamurano Franco Tamborra, classe 1968, del gruppo storico Normanno Saraceno di Altamura iscritto alla predetta Associazione di Volontariato.
Con riferimento alle case di cura/RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) che nell'ultimo periodo sono attenzionate da indagini della Procura a livello regionale e nazionale, si precisa che le stesse costantemente monitorate da questo Servizio di Protezione Civile, allo stato attuale, non presentano criticità poiché i responsabili di tali strutture, con netto anticipo, hanno attuato una serie di misure precauzionali rivelatesi soddisfacenti", conclude il comandante di Polizia locale.
"In servizio da oltre trentacinque anni - aggiunge - ha collezionato una serie di encomi per la sua caparbietà e capacità professionale con la quale si è sempre districato nelle varie sezioni presso cui è stato assegnato. Come non ricordarlo col suo fisico imponente sulla sua moto Guzzi a pattugliare con piglio severo e autorevole le strade della nostra città e con la sua immensa bontà a sorvegliare i bimbi nel mentre si recavano a scuola; per quest'ultimi aveva sempre una parola gentile e amorevole. Un uomo di valore dalle incredibili doti umane e professionali che ha lasciato un ricordo struggente tra i suoi colleghi.
"Dopo circa dieci giorni in cui il Comando è stato chiuso per operazioni urgenti di sanificazione considerato che un quarto del personale era risultato positivo al virus ci si è rituffati con abnegazione e senso di responsabilità - aggiunge il comandante - nelle varie attività istituzionali privilegiando i controlli stradali e di polizia commerciale per la verifica e il rispetto delle varie ordinanze comunali in ossequio alle disposizioni contenute nei vari DPCM (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri) e Decreti Leggi emanati in via d'urgenza dal Governo. Sono stati controllati oltre settecento veicoli e cinquecento attività commerciali e artigianali ispezionate. Sono tuttora, ancora, in corso verifiche afferenti le dichiarazioni riportate nei modelli di autocertifcazione.
Altrettanto imponente il lavoro svolto dal Servizio Comunale di Protezione Civile che, sinergicamente all'Ufficio Assistenti Sociali del comune di Altamura, ha provveduto a distribuire pacchi alimentari provenienti da cittadini e/o associazioni caritatevoli ad oltre cinquecento nuclei familiari indigenti nonchè alla mensa per poveri Caritas gestita dalle suore samaritane in piazza san Lorenzo e all'orfanotrofio sant'Antonio; distribuzione ripetuta più volte, nel corso delle ultime settimane, grazie alla proficua e costante collaborazione dell'Associazione Volontari Anpana coordinata e gestita in modo esemplare dal Responsabile Nazionale Generale Lorenzo Girardi e dall'ispettore Michele Girardi. Distribuite, inoltre, oltre cinquemila mascherine di protezione all'ospedale della Murgia "Fabio Perinei", alla caserma dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, al 7° Reggimento Bersaglieri Esercito Italiano, all'Istituto Penitenziario, alle case di cura/RSA oltre a soggetti indigenti. Ulteriore distribuzione è stata prevista nel corso delle prossime settimane a cura dell'instancabile cittadino altamurano Franco Tamborra, classe 1968, del gruppo storico Normanno Saraceno di Altamura iscritto alla predetta Associazione di Volontariato.
Con riferimento alle case di cura/RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) che nell'ultimo periodo sono attenzionate da indagini della Procura a livello regionale e nazionale, si precisa che le stesse costantemente monitorate da questo Servizio di Protezione Civile, allo stato attuale, non presentano criticità poiché i responsabili di tali strutture, con netto anticipo, hanno attuato una serie di misure precauzionali rivelatesi soddisfacenti", conclude il comandante di Polizia locale.