Aspettando il Festival dei Claustri: "Mobilità: come muoversi all’interno del centro storico"
Sabato 11 Giugno il 2° incontro dialogico in attesa del Festival
sabato 11 giugno 2016
Per migliorare la mobilità all'interno del centro storico, bisogna affrontare il tema su più livelli e prevedere la partecipazione e l'impegno da parte di tutti gli attori coinvolti.
Risulta necessario pianificare la viabilità dell'intera città, riferendosi alla relazione che intercorre tra la città antica, appartenente ad una dimensione più lenta, calma e che agevola lo scambio sociale, e la città moderna, che è strutturata in modo da agevolare gli spostamenti riducendo le possibilità di aggregazione.
La persistente mancata pianificazione ha determinato disagi e difficoltà, definiti come stress ambientali, atmosferici ed acustici, ai quali si sono aggiunti gli stress psicologici dovuti alla frenesia e al congestionamento del traffico, ed inoltre ha generato continui conflitti tra i cittadini. Per restituire il centro storico ai pedoni e per garantire una mobilità democratica bisogna anche portare a conoscenza i fruitori della città delle differenti possibilità di muoversi all'interno dell'ambiente urbano.
La sfida è quella di ridurre il quantitativo delle automobili promuovendo la mobilità sostenibile, tenendo presente però i limiti oggettivi e architettonici, già esistenti all'interno del tessuto urbano, come ad esempio la mancanza di marciapiedi adeguati agli standard urbanistici, l'assenza di aree ciclabili e di aree destinate a parcheggio. È necessario pertanto redigere il piano urbano del traffico P.U.T. e ridefinire la ZTL.
Sul tema interverranno Dario Ventura, residente del centro storico, l'Avv. Giuseppe Cicirelli, che affronterà gli aspetti normativi e le problematiche legati alla mobilità e l'Ing. Francesco Clemente che proporrà gli scenari possibili della mobilità alternativa.
Cittadini, politici, dirigenti comunali e del servizio di trasporto pubblico, e associazioni di categoria, sono invitati a partecipare e a discutere insieme sulle problematiche e sulle possibili soluzioni al problema.
Risulta necessario pianificare la viabilità dell'intera città, riferendosi alla relazione che intercorre tra la città antica, appartenente ad una dimensione più lenta, calma e che agevola lo scambio sociale, e la città moderna, che è strutturata in modo da agevolare gli spostamenti riducendo le possibilità di aggregazione.
La persistente mancata pianificazione ha determinato disagi e difficoltà, definiti come stress ambientali, atmosferici ed acustici, ai quali si sono aggiunti gli stress psicologici dovuti alla frenesia e al congestionamento del traffico, ed inoltre ha generato continui conflitti tra i cittadini. Per restituire il centro storico ai pedoni e per garantire una mobilità democratica bisogna anche portare a conoscenza i fruitori della città delle differenti possibilità di muoversi all'interno dell'ambiente urbano.
La sfida è quella di ridurre il quantitativo delle automobili promuovendo la mobilità sostenibile, tenendo presente però i limiti oggettivi e architettonici, già esistenti all'interno del tessuto urbano, come ad esempio la mancanza di marciapiedi adeguati agli standard urbanistici, l'assenza di aree ciclabili e di aree destinate a parcheggio. È necessario pertanto redigere il piano urbano del traffico P.U.T. e ridefinire la ZTL.
Sul tema interverranno Dario Ventura, residente del centro storico, l'Avv. Giuseppe Cicirelli, che affronterà gli aspetti normativi e le problematiche legati alla mobilità e l'Ing. Francesco Clemente che proporrà gli scenari possibili della mobilità alternativa.
Cittadini, politici, dirigenti comunali e del servizio di trasporto pubblico, e associazioni di categoria, sono invitati a partecipare e a discutere insieme sulle problematiche e sulle possibili soluzioni al problema.