Arriva una stangata per i cittadini altamurani

Addizionale Irpef allo 0,80% per tutti. Come si giustifica una scelta simile?

venerdì 19 ottobre 2012 12.23
A cura di Angela Colonna
Arriva la stangata per gli altamurani. L'addizionale Irpef è passato dallo 0,35% allo 0,80% per tutti i cittadini indistintamente. Il provvedimento è stato votato ieri dai 16 consiglieri di maggioranza in sede di Consiglio comunale. Bocciati gli emendamenti proposti dalla minoranza che miravano ad aliquote differenziate per scaglioni. L'introito previsto è di 3.500.000 euro nel 2012. "Un'ingiustizia", dichiara Saverio Diperna che sottolinea la mancanza di attenzione da parte della amministrazione nei confronti delle famiglie con difficoltà economiche che si ritroveranno con un aumento delle tasse insostenibile e soprattutto non equamente distribuito tra le diverse fasce di reddito. "Per il 90% - dichiara Enzo Colonna che aveva lanciato proposte per risparmiare dalle casse comunali circa 3 milioni di euro - il peso è sulle spalle dei lavoratori subordinati e dei pensionati, con redditi inferiori a 28.000 euro".

Ma come giustificare una scelta simile? Lo abbiamo chiesto al consigliere di maggioranza Pasquale Giorgio. "È un sacrificio che mai avremmo voluto chiedere ai cittadini – afferma - Si rende necessario per imposizioni del governo Monti al fine di consentire gli stessi servizi, le stesse esenzioni ai ceti più deboli e le stesse condizioni di accesso ai servizi a domanda individuale". Il riferimento è al mantenimento del costo di due euro del ticket mensa per l'anno scolastico in corso. Per poter trovare la "quadra" dei conti, sono necessarie alcune operazioni. "L'aumento delle tasse è un'azione contraria alla nostra concezione di fare politica", ha dichiarato il consigliere Pdl.

Insomma, non si può tagliare dovunque, da qualche parte i soldi devono entrare. Questo il messaggio. E per quanto concerne le proposte avanzate da Aria Fresca volte a conseguire minori spese e maggiori entrate? Perché non prenderle in considerazione? "Sono proposte la cui applicazione richiede tempo -ha spiegato Pasquale Giorgio- Il Comune sta già lavorando, e da tempo, in quella direzione". E ricorda il trasferimento della Stazione del Comando della Polizia municipale di Altamura pensato per ridurre i fitti passivi a carico del Comune. Ma per rendere effettivi questi passaggi servono investimenti e comunque bisogna attendere che i contratti in essere giungano a scadenza.

Altresì, il potenziamento delle attività di verifica di dichiarazioni e versamenti di imposte e tributi, avanzato dal Movimento, non dipende direttamente dal Comune, sebbene, come dichiara Giorgio, ci siano negli ultimi anni maggiori operazioni di controllo ad incrocio limitatamente alle competenze della macchina amministrativa. E i tagli dei costi della politica? "Personalmente sono favorevole e ad ogni modo è tempo che non si registrano le convocazioni di commissioni".

Intanto oggi, è prevista un'ulteriore seduta di Consiglio comunale. La discussione rimane accesa su altri temi che toccano da vicino i cittadini e che riguardano le loro tasche.