Arriva l’ordinanza anti botti ad Altamura

Dal 24 dicembre all’8 gennaio vietato l’uso dei petardi in città

mercoledì 21 dicembre 2016
Anche Altamura si allinea alla scelta di tante città italiane. E' stata emanata nella giornata di lunedì l'ordinanza che vieta l'utilizzo di botti e petardi in città a partire dal 24 dicembre 2016 e sino al prossimo 8 gennaio specificando che i botti cosiddetti "declassificati" di libero commercio possono essere esplosi in zone isolate o fuori dall'abitato e comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali.
Nel suo provvedimento, trasmesso alla Polizia Municipale ed alle forze dell'ordine perché ne sia garantita l'osservanza, il primo cittadino impone sull'intero territorio comunale, il divieto di uso di prodotti pirotecnici poiché "esiste un oggettivo pericolo, anche in caso di utilizzo di petardi di libera vendita trattandosi, pur sempre, di materiale esplodente, che in quanto tali, sono in grado di provocare danni fisici, anche di rilevante entità sia per chi li maneggia, sia a chi ne venisse fortuitamente colpito".

La decisione, spiega il sindaco, è stata assunta anche perché si rileva "la necessità di limitare comunque il più possibile rumori molesti nell'ambito urbano, in tutte le vie e piazze ove si trovino delle persone, ed in particolare in prossimità di scuole, uffici pubblici, luoghi di pubblico".
Tuttavia, poiché i Comuni, in base alla vigente normativa, non hanno la possibilità di vietare, in via generale ed assoluta, la vendita degli artifici pirotecnici negli esercizi abilitati alla vendita, si chiede che "la commercializzazione al pubblico rispetti le modalità prescritte".

Infine, eventuali deroghe all'ordinanza potranno essere concesse dall'Amministrazione Comunale su richiesta scritta e motivata nell'ambito di particolari manifestazioni.
Il provvedimento è stato notificato a tutte le Forze dell'Ordine che operano sul territorio ribadendo che la violazione dell'Ordinanza comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25,00 euro ad un massimo di 500,00 oltre al sequestro del materiale pirotecnico.