Arresti domiciliari per l'omicida di don Cassol
Tra le accuse, anche quella di omissione di soccorso. Conclusi in tarda serata tutti gli accertamenti
martedì 24 agosto 2010
09.30
Ieri, in tarda serata, i Carabinieri della Compagnia di Altamura, in collaborazione con quelli del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari, a conclusione di ulteriori accertamenti disposti dalla Procura della Repubblica del capoluogo pugliese, hanno proceduto all'arresto del 51enne Giovanni Converso Ardino.
Nei confronti dell'uomo sono stati raccolti elementi di colpevolezza anche in ordine al reato di omissione di soccorso. Il 51enne, ritenuto responsabile dell'omicidio di don Francesco Cassol, su disposizione del magistrato inquirente, è stato quindi associato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Altamura.
Nei confronti dell'uomo sono stati raccolti elementi di colpevolezza anche in ordine al reato di omissione di soccorso. Il 51enne, ritenuto responsabile dell'omicidio di don Francesco Cassol, su disposizione del magistrato inquirente, è stato quindi associato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Altamura.