Arrestati due altamurani a Rimini

L’accusa: detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto continuato in concorso

lunedì 29 marzo 2010 23.59
Nei giorni scorsi, durante un servizio finalizzato al contrasto di furti presso le attività commerciali estive, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Rimini hanno scoperto un sodalizio, composto da due altamurani e un romeno, che piazzava marijuana in Riviera, oltre a dedicarsi al furto di elettrodomestici, apparecchiature elettroniche e alimenti che venivano messi sul mercato nero attraverso ricettatori di fiducia.

I militari hanno intercettato e fermato per un controllo i tre giovani a bordo di una Ford Focus in cui hanno rinvenuto apparecchiature elettroniche, elettrodomestici e alimenti di dubbia provenienza. Sono state poi perquisite l'abitazione e uno scooter usato dai tre da cui sono stati rinvenuti 23 involucri di cellophane contenenti quasi un chilogrammo di marijuana. È scattato così l'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per F.N., 27 anni di Altamura, residente a Cesenatico ma domiciliato a Rimini, per F.N.M., 24 anni di Altamura, domiciliata a Rimini, e per G.V.B., romeno di 24 anni, anch'egli domiciliato a Rimini.

I tre arrestati facevano parte di un gruppo collaudato di malfattori dediti alla commissione di furti negli alberghi in chiusura stagionale; infatti le indagini hanno portato alla completa identificazione del sodalizio criminale, tra cui un ragazzo 27enne di Gravina in Puglia, domiciliato a Torre Pradera che dovrà rispondere insieme al terzetto di "detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto continuato in concorso".