Approvate le linee guida per il dimensionamento scolastico
Al via il confronto tra Regione e scuole
martedì 20 ottobre 2015
La Giunta Regionale ha approvato le Linee di Indirizzo per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell'offerta formativa 2016-2017.
"A partire da oggi e fino a dicembre – fa sapere l'assessore al Diritto allo Studio Sebastiano Leo – la Regione Puglia, le Province/Città Metropolitana e i Comuni lavoreranno al complesso iter procedimentale orientato alla razionalizzazione della rete scolastica e alla programmazione dell'offerta formativa per il prossimo anno scolastico.
Grazie alle linee guida approvate oggi e precedentemente condivise con l'Ufficio Scolastico Regionale Puglia e le Organizzazioni sindacali del comparto scuola, individuiamo le direttrici fondamentali su cui basare la costruzione della nuova programmazione dell'offerta di istruzione e formazione sul territorio. Una programmazione - sottolinea l'Assessore Leo - mirata allo sviluppo della persona e al successo formativo, ma anche orientata al miglioramento dell'efficacia dei processi di apprendimento ed insegnamento e all'organizzazione innovativa degli ambienti educativi, al fine di garantire un apprendimento il più possibile inclusivo, collaborativo ed intenzionale. Le proposte di programmazione devono saper armonizzare le esigenze educative e i bisogni di formazione specifici con le strategie di sviluppo territoriale, valorizzando la capacità delle istituzioni scolastiche di rapportarsi in maniera sinergica e partecipativa con il territorio di riferimento. Intendiamo – ha continuato Leo – puntare sempre più sulla qualità dell'offerta, garantendo principi essenziali, come l'autonomia scolastica, la garanzia del pieno esercizio deldiritto allo studio e l'uguaglianza nell'accesso alle diverse opportunità formative. Nel merito dell'offerta – ha commentato l'assessore – sperimenteremo indirizzi funzionali alle aspettative di una società moderna e globalizzata, una formazione capace di coinvolgere gli attori del sistema locale così da consolidare il dialogo tra le filiere formative e le filiere produttive del territorio.
Il ponte "reale" tra istruzione, formazione e lavoro, perseguito attraverso l'interlocuzione tra istituzioni scolastiche e formative, poli tecnico professionali, ITS, centri di ricerca, università e sistema produttivo, resta l'obiettivo principale che, con la nuova programmazione, è nostra intenzione continuare a sostenere", ha concluso l'assessore Leo.
"A partire da oggi e fino a dicembre – fa sapere l'assessore al Diritto allo Studio Sebastiano Leo – la Regione Puglia, le Province/Città Metropolitana e i Comuni lavoreranno al complesso iter procedimentale orientato alla razionalizzazione della rete scolastica e alla programmazione dell'offerta formativa per il prossimo anno scolastico.
Grazie alle linee guida approvate oggi e precedentemente condivise con l'Ufficio Scolastico Regionale Puglia e le Organizzazioni sindacali del comparto scuola, individuiamo le direttrici fondamentali su cui basare la costruzione della nuova programmazione dell'offerta di istruzione e formazione sul territorio. Una programmazione - sottolinea l'Assessore Leo - mirata allo sviluppo della persona e al successo formativo, ma anche orientata al miglioramento dell'efficacia dei processi di apprendimento ed insegnamento e all'organizzazione innovativa degli ambienti educativi, al fine di garantire un apprendimento il più possibile inclusivo, collaborativo ed intenzionale. Le proposte di programmazione devono saper armonizzare le esigenze educative e i bisogni di formazione specifici con le strategie di sviluppo territoriale, valorizzando la capacità delle istituzioni scolastiche di rapportarsi in maniera sinergica e partecipativa con il territorio di riferimento. Intendiamo – ha continuato Leo – puntare sempre più sulla qualità dell'offerta, garantendo principi essenziali, come l'autonomia scolastica, la garanzia del pieno esercizio deldiritto allo studio e l'uguaglianza nell'accesso alle diverse opportunità formative. Nel merito dell'offerta – ha commentato l'assessore – sperimenteremo indirizzi funzionali alle aspettative di una società moderna e globalizzata, una formazione capace di coinvolgere gli attori del sistema locale così da consolidare il dialogo tra le filiere formative e le filiere produttive del territorio.
Il ponte "reale" tra istruzione, formazione e lavoro, perseguito attraverso l'interlocuzione tra istituzioni scolastiche e formative, poli tecnico professionali, ITS, centri di ricerca, università e sistema produttivo, resta l'obiettivo principale che, con la nuova programmazione, è nostra intenzione continuare a sostenere", ha concluso l'assessore Leo.