Appalto rifiuti: è tutto nelle mani del Commissario dell’ARO Grandaliano
Alesio Valente, presidente Unicam: “la speranza è che si firmi quanto prima il contratto con la nuova società”
venerdì 15 settembre 2017
12.03
All'inizio della stagione estiva dalla Consip giungeva la notizia dell'avvenuta aggiudicazione in via definitiva della gara per l'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nei paesi appartenenti all'Unicam, tra cui vi sono anche le città di Gravina in Puglia e Altamura, in favore della società Teknoservice di Torino, già titolare di appalti in altri comuni come Bernalda, Ginosa, Noicattaro e Polignano.
A luglio la Tradeco si è vista rigettare dal Tar Puglia la richiesta di sospensione dell'aggiudicazione della gara Consip. Ora, e più precisamente in data 7 settembre 2017, anche il Consiglio di Stato ha espresso parere sfavorevole.
Una domanda accomuna le due città, Gravina ed Altamura: ora cosa accadrà?
Per capire quali saranno gli sviluppi della questione rifiuti in città dopo gli ultimi avvenimenti, abbiamo contattato il primo cittadino di Gravina, Alesio Valente, in qualità di Presidente dell'Unicam, il quale ha dichiarato: "Adesso noi aspettiamo le decisioni di Gianfranco Grandaliano, Commissario dell'ARO (Ambiti Raccolta Ottimale), in quanto è a lui che spetta di gestire questa fase. Per quanto ci riguarda, noi auspichiamo che si firmi quanto prima il nuovo contratto, una volta effettuate tutte le dovute valutazioni tecniche. Dal momento che non c'è stata nessuna sospensiva sulla gara da parte del Consiglio di Stato, se consentito dalla legge, si potrebbe procedere con la stipula del contratto e l'affidamento del servizio di raccolta rifiuti alla nuova ditta, così da poter chiudere definitivamente questa vicenda. Tuttavia queste restano solo e soltanto considerazioni, perché l'ultimo ad avere la parola, come ho già detto, sarà Grandaliano".
Grandaliano è il Commissario dell'Agenzia regionale gestione ciclo rifiuti, nominato dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano lo scorso 5 agosto 2016, ed ha ottenuto la proroga del mandato fino al 31 dicembre prossimo, per poter così ultimare gli atti di "carattere strategico e generale dell'Agenzia", convocare i sindaci dei Comuni rientranti nell'ARO al fine di acquisire copia dei documenti con oggetto "il servizio di raccolta spazzamento e trasporto rifiuti solidi urbani", individuare i Comuni inadempienti in merito alla corresponsione delle quote economiche per il funzionamento dell'ufficio ARO ed, infine, predisporre lo statuto dell'agenzia che dovrà essere ratificato dalla Giunta regionale.
In attesa dell'avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti, per attutire eventuali disagi in città, il sindaco Valente ha aggiunto: "insieme all'assessore all'Igiene Urbana, Paolo Calculli, abbiamo ridotto al minimo i disservizi attraverso un confronto serrato con l'azienda, ci sono state delle sanzioni e, adesso, pare che sia l'emergenza rifiuti sia la situazione critica dei dipendenti siano terminate. In ogni caso, vigileremo sempre e comunque affinché vengano rispettati i termini del contratto, per garantire così un minimo di decoro nella nostra città".
A luglio la Tradeco si è vista rigettare dal Tar Puglia la richiesta di sospensione dell'aggiudicazione della gara Consip. Ora, e più precisamente in data 7 settembre 2017, anche il Consiglio di Stato ha espresso parere sfavorevole.
Una domanda accomuna le due città, Gravina ed Altamura: ora cosa accadrà?
Per capire quali saranno gli sviluppi della questione rifiuti in città dopo gli ultimi avvenimenti, abbiamo contattato il primo cittadino di Gravina, Alesio Valente, in qualità di Presidente dell'Unicam, il quale ha dichiarato: "Adesso noi aspettiamo le decisioni di Gianfranco Grandaliano, Commissario dell'ARO (Ambiti Raccolta Ottimale), in quanto è a lui che spetta di gestire questa fase. Per quanto ci riguarda, noi auspichiamo che si firmi quanto prima il nuovo contratto, una volta effettuate tutte le dovute valutazioni tecniche. Dal momento che non c'è stata nessuna sospensiva sulla gara da parte del Consiglio di Stato, se consentito dalla legge, si potrebbe procedere con la stipula del contratto e l'affidamento del servizio di raccolta rifiuti alla nuova ditta, così da poter chiudere definitivamente questa vicenda. Tuttavia queste restano solo e soltanto considerazioni, perché l'ultimo ad avere la parola, come ho già detto, sarà Grandaliano".
Grandaliano è il Commissario dell'Agenzia regionale gestione ciclo rifiuti, nominato dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano lo scorso 5 agosto 2016, ed ha ottenuto la proroga del mandato fino al 31 dicembre prossimo, per poter così ultimare gli atti di "carattere strategico e generale dell'Agenzia", convocare i sindaci dei Comuni rientranti nell'ARO al fine di acquisire copia dei documenti con oggetto "il servizio di raccolta spazzamento e trasporto rifiuti solidi urbani", individuare i Comuni inadempienti in merito alla corresponsione delle quote economiche per il funzionamento dell'ufficio ARO ed, infine, predisporre lo statuto dell'agenzia che dovrà essere ratificato dalla Giunta regionale.
In attesa dell'avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti, per attutire eventuali disagi in città, il sindaco Valente ha aggiunto: "insieme all'assessore all'Igiene Urbana, Paolo Calculli, abbiamo ridotto al minimo i disservizi attraverso un confronto serrato con l'azienda, ci sono state delle sanzioni e, adesso, pare che sia l'emergenza rifiuti sia la situazione critica dei dipendenti siano terminate. In ogni caso, vigileremo sempre e comunque affinché vengano rispettati i termini del contratto, per garantire così un minimo di decoro nella nostra città".