Antonello Stigliano è il candidato sindaco del Pd

"E' l'avvocato Antonello Stigliano il candidato Sindaco del Partito Democratico, scelto all'unanimità dal Coordinamento Cittadino riunitosi giovedì 15 gennaio nella sede di Via già Corte d'Appello".

La decisione arriva dopo una lunga riunione del coordinamento dei democratici, che in tarda serata sciolgono la riserva e si esprimono all'unanimità per l'avvocato 43 enne, componente del direttivo.

"Con Antonello Stigliano il Pd intero si candida alla guida della città, nel segno del rinnovamento generazionale e dell'innovazione amministrativa e politica", si legge nella nota che ufficializza la scelta, "il nostro candidato inizierà da subito il confronto con tutte le forze politiche alternative all'attuale maggioranza, con le associazioni attive e con tutti i cittadini che hanno riconosciuto in questi anni il fallimento dell'amministrazione Stacca. Una nuova stagione, giovani amministratori competenti ed entusiasti potranno ridare ai nostri concittadini la dignità perduta, restituendo l'orgoglio di sentirci altamurani".

"Una scelta che rappresenta il cambiamento all'insegna dell'integrità morale – è il commento del segretario Agostino Portoghese – Stigliano è il nostro candidato e attorno alla sua persona ci confronteremo con la coalizione".

Dal Pd dunque, al momento, nessuna risposta precisa in merito alla richiesta di primarie giunta da Sel, ma piuttosto il rilancio della propria leadership mettendo sul tavolo una candidatura potenzialmente condivisa dalle forze del centrosinistra: "Nessuna decisione a caldo – precisa Portoghese – andiamo avanti avviando un dialogo con tutte le forze alternative all'amministrazione Stacca. Il nostro obiettivo è l'unità della coalizione, ma allargando contestualmente a quelle forze moderate che non si riconoscono nel centrodestra".

Valutazioni pienamente condivise da Stigliano: "Ringrazio gli amici e le amiche democratici per aver scelto la mia persona in una fase politica così delicata – è il commento del candidato sindaco – ho accettato il mandato esplorativo verso le altre forze politiche della coalizione per capire se è possibile condividere un percorso comune. Se ciò non fosse possibile, valuteremo le scelte più opportune da fare, primarie comprese. In ogni caso, la divisione delle forze del centrosinistra sarebbe un grave errore".

Scarna e diplomatica la replica di Michele Ventricelli, che con la sua candidatura e la richiesta delle primarie aveva lanciato per primo la sfida nel centrosinistra: "Sono contento che il Pd di Altamura abbia scelto il suo candidato – dichiara il consigliere regionale di Sel - adesso si stabilisca subito la data delle primarie per ricompattare il centrosinistra e vincere una battaglia per il cambiamento". Una candidatura, quella dell'avvocato democratico, che Ventricelli ritiene "pienamente legittima" ma che evidentemente, per Sel, costituisce solo l'alternativa da proporre alle primarie, sulla cui richiesta il partito vendoliano non intende cedere.

Il confronto nel centrosinistra continua…