Anfas, due giorni di confronto per disabili e famiglie
Assistenza e benessere gli obiettivi principali
domenica 1 novembre 2015
L' Anffas Onlus Puglia ha organizzato nelle giornate del 23 e del 24 ottobre un Convegno di riflessione e approfondimento e un'Assemblea monotematica allargata alle famiglie sulle tematiche del Dopo di Noi per le persone con disabilità, sotto gli aspetti socio-sanitari e giuridici.
Nella prima giornata svoltasi presso l'Associazione Anffas Leverano, sala Convegni BCC, si è affrontata la tematica partendo dal quadro conoscitivo dell'offerta dei servizi e delle strutture residenziali e semi-residenziali presenti in ogni realtà provinciale della Regione Puglia. Si è rilevato che l'offerta delle strutture socio-sanitarie residenziali risultano essere n. 29 Dopo di Noi e n. 22 RSSA con una presenza di circa 2500 persone disabili ricoverate; i Centri Diurni sono n. 103 con una frequenza di persone disabili pari a circa 2000. Sul versante sanitario esistono in Puglia n. 17 strutture residenziali riabilitative con n. 1083 ricoverati e n. 12 strutture semi-residenziali con n. 555 persone disabili frequentanti.
Tali strutture non rispondono complessivamente con quella che è la visione innovativa che l'Anffas Onlus Puglia ha pesantemente introdotto nel disegno di legge sulla riorganizzazione delle strutture e dei servizi destinati al Durante/Dopo di Noi e di tali innovazioni si è discusso approfonditamente nella prima giornata del seminario.
Ha relazionato il dott. Emilio Rota (Presidente nazionale Fondazione "Dopo di Noi" Anffas) che ha introdotto la visione e la missione che l'associazione di famiglie Anffas intende perseguire nella realizzazione di tali importanti strutture che dovranno garantire la qualità della vita e il benessere delle persone disabili gravi quando i loro genitori non saranno più in vita.
È stata dedicata una seconda parte del convegno ai principali riferimenti normativi e al nuovo disegno di legge che sta per essere approvato e che prevede un impegno di spesa complessivo di 90 milioni di euro.
La seconda giornata, svoltasi il 24 ottobre, presso il Centro Diurno/Dopo di Noi "Oasi" di Anffas Onlus Altamura, è stata allargata alle famiglie che si ritrovano ad affrontare la complessa problematica della residenzialità dei propri figli e sono stati trattati dall'avv. Gianfranco De Robertis con argomenti relativi agli strumenti giuridici di destinazione del patrimonio del Dopo di Noi.
Hanno portato il loro contributo i sindaci e gli assessori dei comuni dove si sono svolte le suddette
giornate. Hanno presenziato il Presidente Regionale Anffas Onlus Puglia e il Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico Anffas Onlus Puglia.
Nella prima giornata svoltasi presso l'Associazione Anffas Leverano, sala Convegni BCC, si è affrontata la tematica partendo dal quadro conoscitivo dell'offerta dei servizi e delle strutture residenziali e semi-residenziali presenti in ogni realtà provinciale della Regione Puglia. Si è rilevato che l'offerta delle strutture socio-sanitarie residenziali risultano essere n. 29 Dopo di Noi e n. 22 RSSA con una presenza di circa 2500 persone disabili ricoverate; i Centri Diurni sono n. 103 con una frequenza di persone disabili pari a circa 2000. Sul versante sanitario esistono in Puglia n. 17 strutture residenziali riabilitative con n. 1083 ricoverati e n. 12 strutture semi-residenziali con n. 555 persone disabili frequentanti.
Tali strutture non rispondono complessivamente con quella che è la visione innovativa che l'Anffas Onlus Puglia ha pesantemente introdotto nel disegno di legge sulla riorganizzazione delle strutture e dei servizi destinati al Durante/Dopo di Noi e di tali innovazioni si è discusso approfonditamente nella prima giornata del seminario.
Ha relazionato il dott. Emilio Rota (Presidente nazionale Fondazione "Dopo di Noi" Anffas) che ha introdotto la visione e la missione che l'associazione di famiglie Anffas intende perseguire nella realizzazione di tali importanti strutture che dovranno garantire la qualità della vita e il benessere delle persone disabili gravi quando i loro genitori non saranno più in vita.
È stata dedicata una seconda parte del convegno ai principali riferimenti normativi e al nuovo disegno di legge che sta per essere approvato e che prevede un impegno di spesa complessivo di 90 milioni di euro.
La seconda giornata, svoltasi il 24 ottobre, presso il Centro Diurno/Dopo di Noi "Oasi" di Anffas Onlus Altamura, è stata allargata alle famiglie che si ritrovano ad affrontare la complessa problematica della residenzialità dei propri figli e sono stati trattati dall'avv. Gianfranco De Robertis con argomenti relativi agli strumenti giuridici di destinazione del patrimonio del Dopo di Noi.
Hanno portato il loro contributo i sindaci e gli assessori dei comuni dove si sono svolte le suddette
giornate. Hanno presenziato il Presidente Regionale Anffas Onlus Puglia e il Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico Anffas Onlus Puglia.