Amministrative 2018, Giovanni Saponaro leader delle liste civiche di centro
Dopo la rottura con Lega e Forza Italia si lavora per il programma
sabato 28 aprile 2018
Ride Giovanni Saponaro quando pensa alla satira di cui è protagonista in questi giorni: "Forse devo preoccuparmi perché sto diventando troppo saggio. In passato questo cose mi avrebbero fatto arrabbiare ora invece rido e credo che siano solo un gesto di attenzione da parte degli avversari che evidentemente hanno qualcosa da temere".
Impegnato per la campagna elettorale oramai decollata e consapevole dell'arduo ruolo che gli è stato affidato Saponaro alla guida della coalizione Altamura Riparte si dice pronto a incarnare "la vera alternativa alla politica del passato".
A sostegno della sua candidatura ci sono le liste Altamura Popolare; Altamura al Centro; Rinnovamento Altamura; Ambiente e Territorio; Il ruggito della Leonessa; Altamura Sociale; Azione Civica Altamura; InnoViamo; Noi con l'Italia.
Un raggruppamento di liste moderate per cui Saponaro promette di interpretare un programma nuovo e soprattutto concreto: "Parola d'ordine: discontinuità con le politiche superficiali del passato. Avvieremo presto una mappatura della città per raccogliere concretamente le reali esigenze della gente e capire le reali problematiche dei diversi quartieri prestando particolare attenzione alle periferie e alla zona industriale. Non a caso nelle nostre proprietà c'è il mondo dell'impresa e dell'artigianato senza dimenticare l'agricoltura che rappresenta le nostre radici. Sul piano sociale presteremo particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini e soprattutto avvieremo sin da subito politiche per le fasce più deboli della società".
L'intenzione è quella di scrivere un "programma condiviso con la comunità altamurana e integrato con le tante opportunità che arrivano dalle politiche nazionali e regionali per stilare subito un piano di interventi".
C'è fiducia nelle parole del candidato sindaco che non si dilunga sul recente strappo all'interno del centro destra limitandosi a mostrare "rispetto per le decisioni altrui" pur sottolineando che "il gruppo delle liste civiche è rimasto fedele al patto inziale contrariamente a quanto fatto dai partiti di centro destra che hanno voluto imporre una propria linea. Tuttavia non è più tempo di polemiche".
Del resto la campagna elettorale incombe e archiviato Federicus i palchi cittadini cominceranno a scaldarsi: "Di cose da dire ne abbiamo anche perché da tempo ci sono diversi gruppi di lavoro che stanno approntando il programma sebbene a breve attiveremo altri strumenti di partecipazione per coinvolgere sempre più i cittadini".
Impegnato per la campagna elettorale oramai decollata e consapevole dell'arduo ruolo che gli è stato affidato Saponaro alla guida della coalizione Altamura Riparte si dice pronto a incarnare "la vera alternativa alla politica del passato".
A sostegno della sua candidatura ci sono le liste Altamura Popolare; Altamura al Centro; Rinnovamento Altamura; Ambiente e Territorio; Il ruggito della Leonessa; Altamura Sociale; Azione Civica Altamura; InnoViamo; Noi con l'Italia.
Un raggruppamento di liste moderate per cui Saponaro promette di interpretare un programma nuovo e soprattutto concreto: "Parola d'ordine: discontinuità con le politiche superficiali del passato. Avvieremo presto una mappatura della città per raccogliere concretamente le reali esigenze della gente e capire le reali problematiche dei diversi quartieri prestando particolare attenzione alle periferie e alla zona industriale. Non a caso nelle nostre proprietà c'è il mondo dell'impresa e dell'artigianato senza dimenticare l'agricoltura che rappresenta le nostre radici. Sul piano sociale presteremo particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini e soprattutto avvieremo sin da subito politiche per le fasce più deboli della società".
L'intenzione è quella di scrivere un "programma condiviso con la comunità altamurana e integrato con le tante opportunità che arrivano dalle politiche nazionali e regionali per stilare subito un piano di interventi".
C'è fiducia nelle parole del candidato sindaco che non si dilunga sul recente strappo all'interno del centro destra limitandosi a mostrare "rispetto per le decisioni altrui" pur sottolineando che "il gruppo delle liste civiche è rimasto fedele al patto inziale contrariamente a quanto fatto dai partiti di centro destra che hanno voluto imporre una propria linea. Tuttavia non è più tempo di polemiche".
Del resto la campagna elettorale incombe e archiviato Federicus i palchi cittadini cominceranno a scaldarsi: "Di cose da dire ne abbiamo anche perché da tempo ci sono diversi gruppi di lavoro che stanno approntando il programma sebbene a breve attiveremo altri strumenti di partecipazione per coinvolgere sempre più i cittadini".