Amministrative 2018, Fratelli d’Italia si chiama fuori dalla competizione
Ottusità politica e conti in sospeso spaccano la coalizione. Dito puntato contro l’onorevole Sasso
martedì 15 maggio 2018
Per l'imminente competizione politica del prossimo giugno, Fratelli d'Italia resta al balcone.
Dopo aver giocato un ruolo da protagonista, tra giunta e consiglio comunale, nella passata amministrazione Forte, e dopo aver guidato la prima fase delle trattative per la costituzione della coalizione di centro destra da schierare in vista del rinnovo del consiglio comunale, Loizzo e Ciccimarra sono rimasti con il cerino tra le mani.
Fuori dalla coalizione, lontano dalle liste e volutamente in disparte nonostante le ultime notizie annunciava l'accordo con il gruppo guidato da Antonello Laterza.
E invece qualcosa è andato storto.
L'ufficialità arriva per mezzo di un comunicato stampa per "chiarire la posizione di Fratelli d'Italia in merito alle imminenti elezioni amministrative di Altamura".
"Consapevoli che solo con una nuova figura a candidato Sindaco ci sarebbero state possibilità di vittoria, sin dall'inizio abbiamo auspicato l'individuazione di un candidato sindaco esterno ai partiti che potesse garantire l'unità tra gli stessi partiti storici che costituiscono la coalizione di centrodestra (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi con l'Italia e UDC). Questa proposta è stata da noi presentata nella terza riunione della coalizione di centrodestra con l'unico risultato che i rappresentanti della Lega e di Forza Italia sono scappati via a gambe levate in cerca di altri lidi".
In realtà era stato lo stesso ex consigliere ad annunciare ad Altamuralife la costituzione di una coalizione guidata dai partiti tradizionali di centro destra e composta da forze civiche per dare nuova linfa alla politica altamurana. Qualcosa tuttavia è andato storto e dopo un iniziale trattativa, il fuoco amico ha fatto vittima lo stesso Loizzo.
Cosa sia accaduto, i Fratelli d'Italia lo sintetizzano in un passaggio breve ma pur sempre graffiante: "Nei successivi giorni l'ottusità politica del neo onorevole della Lega residente ad Altamura (Rossano Sasso), la voglia smisurata di qualcun altro di voler regolare i conti a tutti i costi e il doppiogiochismo di altri ancora, hanno determinato la frattura insanabile prima con Fratelli d'Italia e poi con liste civiche e movimenti tradizionalmente vicini al centrodestra che avrebbero potuto rafforzare la coalizione determinando, sciaguratamente, l'allontanamento di uomini e donne che avrebbero potuto sostenere il progetto unitario del centrodestra stesso".
Preso atto di quanto accaduto lo scorso mese di aprile: "Il gruppo dirigente di Fratelli d'Italia, consapevole che questa spaccatura politica venutasi a creare minerà il progetto politico stesso, all'unanimità ha stabilito di non partecipare alla prossima consultazione amministrativa. L'auspicio è che dagli errori commessi si possa costruire, in futuro, una coalizione vincente e credibile agli occhi dei cittadini".
Dopo aver giocato un ruolo da protagonista, tra giunta e consiglio comunale, nella passata amministrazione Forte, e dopo aver guidato la prima fase delle trattative per la costituzione della coalizione di centro destra da schierare in vista del rinnovo del consiglio comunale, Loizzo e Ciccimarra sono rimasti con il cerino tra le mani.
Fuori dalla coalizione, lontano dalle liste e volutamente in disparte nonostante le ultime notizie annunciava l'accordo con il gruppo guidato da Antonello Laterza.
E invece qualcosa è andato storto.
L'ufficialità arriva per mezzo di un comunicato stampa per "chiarire la posizione di Fratelli d'Italia in merito alle imminenti elezioni amministrative di Altamura".
"Consapevoli che solo con una nuova figura a candidato Sindaco ci sarebbero state possibilità di vittoria, sin dall'inizio abbiamo auspicato l'individuazione di un candidato sindaco esterno ai partiti che potesse garantire l'unità tra gli stessi partiti storici che costituiscono la coalizione di centrodestra (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi con l'Italia e UDC). Questa proposta è stata da noi presentata nella terza riunione della coalizione di centrodestra con l'unico risultato che i rappresentanti della Lega e di Forza Italia sono scappati via a gambe levate in cerca di altri lidi".
In realtà era stato lo stesso ex consigliere ad annunciare ad Altamuralife la costituzione di una coalizione guidata dai partiti tradizionali di centro destra e composta da forze civiche per dare nuova linfa alla politica altamurana. Qualcosa tuttavia è andato storto e dopo un iniziale trattativa, il fuoco amico ha fatto vittima lo stesso Loizzo.
Cosa sia accaduto, i Fratelli d'Italia lo sintetizzano in un passaggio breve ma pur sempre graffiante: "Nei successivi giorni l'ottusità politica del neo onorevole della Lega residente ad Altamura (Rossano Sasso), la voglia smisurata di qualcun altro di voler regolare i conti a tutti i costi e il doppiogiochismo di altri ancora, hanno determinato la frattura insanabile prima con Fratelli d'Italia e poi con liste civiche e movimenti tradizionalmente vicini al centrodestra che avrebbero potuto rafforzare la coalizione determinando, sciaguratamente, l'allontanamento di uomini e donne che avrebbero potuto sostenere il progetto unitario del centrodestra stesso".
Preso atto di quanto accaduto lo scorso mese di aprile: "Il gruppo dirigente di Fratelli d'Italia, consapevole che questa spaccatura politica venutasi a creare minerà il progetto politico stesso, all'unanimità ha stabilito di non partecipare alla prossima consultazione amministrativa. L'auspicio è che dagli errori commessi si possa costruire, in futuro, una coalizione vincente e credibile agli occhi dei cittadini".