Ambienti insalubri e non adatti: chiude l'Agenzia delle Entrate
Corsa contro il tempo alla ricerca di soluzioni
sabato 30 dicembre 2017
L'agenzia delle entrate di Altamura chiude i battenti dal prossimo 2 gennaio.
Gli uffici allocati presso il centro giovani di Port'Alba, inaugurati a dicembre del 2015 dopo i lavori di manutenzione dell'ex mattatoio, sono stati recentemente definiti inadeguati per svolgere mansioni lavorative e per questo dalla sede centrale dell'Agenzia è arrivato l'ordine di chiudere la struttura altamurana dopo le tante sollecitazioni cadute nel silenzio da parte della stessa Agenzia a mettere a disposizione ambienti idonei e salubri e non pieni di umidità come quelli di Port'Alba .
L'ultima definitiva decisione è arrivata dopo un sopralluogo effettuato a dicembre dal medico del lavoro dell'Agenzia che ha rilevato "la perdurante inadeguatezza dell'immobile di via Marecchia a garantire adeguate condizioni di salubrità per il personale ivi impiegato".
Eppure, stando ad una nota diffusa dal consigliere regionale Enzo Colonna, da parte dell'Agenzia non c'è alcuna volontà di cancellare lo sportello di Altamura.
"La disposta chiusura – sostiene Colonna - è solo l'atto ultimo determinato dalle condizioni dei locali e che fa seguito a diverse sollecitazioni rivolte all'amministrazione comunale a provvedere con interventi sulla struttura e ad assicurare condizioni di salubrità contestate dai dipendenti e dagli stessi utenti".
Dunque "ove il Comune rimediasse, con lavori o con la messa a disposizione di altri ambienti, l'Agenzia non avrebbe alcuna difficoltà a confermare la presenza ad Altamura dello sportello".
La richiesta inoltrata all'indirizzo dell'amministrazione comunale da parte del consigliere è di definire un puntuale e serrato cronoprogramma fatto di impegni e atti concreti che garantiscano, in prima battuta, gli interventi sulla struttura di via Marecchia, così da determinare, il più rapidamente possibile, le condizioni per il ripristino del servizio e poi, in una prospettiva temporale più lunga (1-2 anni), l'eventuale spostamento degli uffici in un'altra struttura comunale.
Della vicenda si stanno occupando i consiglieri comunali del partito democratico che hanno già proposto di allocare gli uffici dell'Agenzia nella sede dell'Ex Tribunale in Via Gravina già predisposto per svolgere mansioni di front office e per accogliere i cittadini.
La proposta è stata avanzata nel corso di un incontro tra i consiglieri di opposizione e l'Amministrazione Comunale rappresentata dal vicesindaco Enzo Rifino e dal Presidente del Consiglio, Giandomenico Marroccoli. Incontro al quale hanno preso parte anche i rappresentanti delle Associazioni professionali degli Avvocati e dei Commercialisti di Altamura e Gravina che hanno chiesto di evitare la chiusura dell'ufficio per evitare ulteriori disservizi alle rispettive città.
Della questione si sta occupando anche l'onorevole Lilliana Ventricelli attraverso continui e costanti colloqui con la Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate e dalla Direzione Nazionale per definire eventuali soluzioni sebbene al momento l'ipotesi più accreditata è il trasferimento in altra sede dell'intero ufficio.
Una vicenda complicata che non mancherà di causare disagi anche ai cittadini di Gravina la cui sede cittadina è chiusa da un paio di anni per lavori di manutenzione straordinaria.
Di qui la richiesta del consigliere regionale Gianni Stea rivolta alla Regione Puglia a cui si chiede di intervenire per trovare in tempi brevissimi soluzioni al problema, "ovvero una nuova sede all'Agenzia delle Entrate dal momento che i locali di via Marecchia, stante una serie di relazioni tecniche, non garantirebbero i requisiti necessari di idoneità e salubrità".
Soluzioni da mettere sul banco nelle prossime ore per scongiurare la chiusura di un ufficio che qual ora dovesse chiudere i battenti, sarebbe difficile ripristinare.
Gli uffici allocati presso il centro giovani di Port'Alba, inaugurati a dicembre del 2015 dopo i lavori di manutenzione dell'ex mattatoio, sono stati recentemente definiti inadeguati per svolgere mansioni lavorative e per questo dalla sede centrale dell'Agenzia è arrivato l'ordine di chiudere la struttura altamurana dopo le tante sollecitazioni cadute nel silenzio da parte della stessa Agenzia a mettere a disposizione ambienti idonei e salubri e non pieni di umidità come quelli di Port'Alba .
L'ultima definitiva decisione è arrivata dopo un sopralluogo effettuato a dicembre dal medico del lavoro dell'Agenzia che ha rilevato "la perdurante inadeguatezza dell'immobile di via Marecchia a garantire adeguate condizioni di salubrità per il personale ivi impiegato".
Eppure, stando ad una nota diffusa dal consigliere regionale Enzo Colonna, da parte dell'Agenzia non c'è alcuna volontà di cancellare lo sportello di Altamura.
"La disposta chiusura – sostiene Colonna - è solo l'atto ultimo determinato dalle condizioni dei locali e che fa seguito a diverse sollecitazioni rivolte all'amministrazione comunale a provvedere con interventi sulla struttura e ad assicurare condizioni di salubrità contestate dai dipendenti e dagli stessi utenti".
Dunque "ove il Comune rimediasse, con lavori o con la messa a disposizione di altri ambienti, l'Agenzia non avrebbe alcuna difficoltà a confermare la presenza ad Altamura dello sportello".
La richiesta inoltrata all'indirizzo dell'amministrazione comunale da parte del consigliere è di definire un puntuale e serrato cronoprogramma fatto di impegni e atti concreti che garantiscano, in prima battuta, gli interventi sulla struttura di via Marecchia, così da determinare, il più rapidamente possibile, le condizioni per il ripristino del servizio e poi, in una prospettiva temporale più lunga (1-2 anni), l'eventuale spostamento degli uffici in un'altra struttura comunale.
Della vicenda si stanno occupando i consiglieri comunali del partito democratico che hanno già proposto di allocare gli uffici dell'Agenzia nella sede dell'Ex Tribunale in Via Gravina già predisposto per svolgere mansioni di front office e per accogliere i cittadini.
La proposta è stata avanzata nel corso di un incontro tra i consiglieri di opposizione e l'Amministrazione Comunale rappresentata dal vicesindaco Enzo Rifino e dal Presidente del Consiglio, Giandomenico Marroccoli. Incontro al quale hanno preso parte anche i rappresentanti delle Associazioni professionali degli Avvocati e dei Commercialisti di Altamura e Gravina che hanno chiesto di evitare la chiusura dell'ufficio per evitare ulteriori disservizi alle rispettive città.
Della questione si sta occupando anche l'onorevole Lilliana Ventricelli attraverso continui e costanti colloqui con la Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate e dalla Direzione Nazionale per definire eventuali soluzioni sebbene al momento l'ipotesi più accreditata è il trasferimento in altra sede dell'intero ufficio.
Una vicenda complicata che non mancherà di causare disagi anche ai cittadini di Gravina la cui sede cittadina è chiusa da un paio di anni per lavori di manutenzione straordinaria.
Di qui la richiesta del consigliere regionale Gianni Stea rivolta alla Regione Puglia a cui si chiede di intervenire per trovare in tempi brevissimi soluzioni al problema, "ovvero una nuova sede all'Agenzia delle Entrate dal momento che i locali di via Marecchia, stante una serie di relazioni tecniche, non garantirebbero i requisiti necessari di idoneità e salubrità".
Soluzioni da mettere sul banco nelle prossime ore per scongiurare la chiusura di un ufficio che qual ora dovesse chiudere i battenti, sarebbe difficile ripristinare.