Altamura tra le tappe di "Puglia in movimento lento"
In cammino tra le storie, le immagini, le musiche e i suoni della Puglia. Progetto all'interno del programma "Crea-Attiva-mente" della Regione
giovedì 7 aprile 2011
17.20
Il Pulo di Altamura e la Masseria Martucci sono stati inseriti tra le tappe del progetto "Puglia in movimento lento", ideato Katia Manca con il gruppo Oikos all'interno del programma "Crea-Attiva-Mente" della Regione. Sono stati organizzati sei piccoli viaggi lenti attraverso le sei province a partire dallo scorso 3 aprile fino al 16 giugno: dal bosco di Calimera al Parco Nazionale del Gargano. Ciascun percorso ha la durata di circa due giorni ed è guidato da un nucleo di camminatori "ufficiali" e gruppi di "facilitatori" composti da abitanti di ciascun territorio attraversato, che organizzano a loro volta gruppi locali, le "tribù di Oikos". Lungo la strada sono raccolte storie, immagini, e suoni della natura. C'è anche una colonna sonora curata da vari musicisti che si uniscono al percorso. Inizialmente i Sud Sound Sistem avevano dato la loro disponibilità, ma non potranno esserci perché in tour.
La prima tappa si è svolta nel Salento tra il 3 e il 4 aprile, i viandanti sono partiti dal bosco e dalla via Francigena, passando da Calimera e Martano fino a Otranto. La seconda tappa, il 26 e 27 aprile, sarà nella provincia di il Brindisi, il percorso prende il nome di "Ficus e artigianato musicale", un viaggio nella musica tradizionale tra Brindisi e Cisternino. Il terzo percorso, il 12 e 13 maggio, sarà nella provincia di Taranto con "Agricoltura a km zero e artigianato", e toccherà San Giorgio Ionico e Crispiano. Dal 14 al 16 maggio i viandanti saranno a Bari "Tra terra e mare", da Locorotondo a Giovinazzo. Dal 27 al 29 maggio saranno nella Bat, "A letto nella grotta", ma il percorso toccherà anche il Pulo di Altamura e masseria Martucci. L'ultima tappa, "Natura selvaggia", è nella provincia di Foggia, dal 14 al 16 giugno. Si decide di volta in volta dove dormire, ma una sosta per la notte è già fissata presso il Pulo. Per misurare il tempo non si segue il calendario Gregoriano, ma il calendario sincronico delle 13 lune in 28 giorni che si adegua al sole e alla luna. Dunque il cammino va dalla nona Luna solare alla dodicesima Luna cristallo.
A "Puglia in movimento lento" è possibile partecipare in quattro modalità: come viandante richiedendo di partecipare ai percorsi proposti dalle associazioni; come facilitatori di 1° livello, tuttavia i termini sono ormai scaduti; come viandante partecipando agli eventi pubblici previsti nel percorso di Oikos (dal 5 aprile è possibile consultare il programma sul sito del progetto); proponendo un percorso da realizzare in qualità di facilitatore di 2° livello, comunicando entro il 15 aprile le proposte dei percorsi e la lista dei viandanti. I Gruppi dovranno essere di 4/8 persone. Una volta raggiunto il numero di viandanti, i facilitatori I° – II° livello, a loro discrezione, potranno riproporre altre date nelle quali riattivare i percorsi. Il facilitatore e il viandanti avranno a disposizione "Il fagotto del viandante" nel quale saranno contenute alcune indicazioni per il percorso e alcuni oggetti reali e immaginari per raccogliere e donare pezzi di viaggio.
Si allegano di seguito: la scheda di partecipazione del viandante, le linee guida, la scheda di facilitatore di 2° livello ed "Il fagotto del viandante".
La prima tappa si è svolta nel Salento tra il 3 e il 4 aprile, i viandanti sono partiti dal bosco e dalla via Francigena, passando da Calimera e Martano fino a Otranto. La seconda tappa, il 26 e 27 aprile, sarà nella provincia di il Brindisi, il percorso prende il nome di "Ficus e artigianato musicale", un viaggio nella musica tradizionale tra Brindisi e Cisternino. Il terzo percorso, il 12 e 13 maggio, sarà nella provincia di Taranto con "Agricoltura a km zero e artigianato", e toccherà San Giorgio Ionico e Crispiano. Dal 14 al 16 maggio i viandanti saranno a Bari "Tra terra e mare", da Locorotondo a Giovinazzo. Dal 27 al 29 maggio saranno nella Bat, "A letto nella grotta", ma il percorso toccherà anche il Pulo di Altamura e masseria Martucci. L'ultima tappa, "Natura selvaggia", è nella provincia di Foggia, dal 14 al 16 giugno. Si decide di volta in volta dove dormire, ma una sosta per la notte è già fissata presso il Pulo. Per misurare il tempo non si segue il calendario Gregoriano, ma il calendario sincronico delle 13 lune in 28 giorni che si adegua al sole e alla luna. Dunque il cammino va dalla nona Luna solare alla dodicesima Luna cristallo.
A "Puglia in movimento lento" è possibile partecipare in quattro modalità: come viandante richiedendo di partecipare ai percorsi proposti dalle associazioni; come facilitatori di 1° livello, tuttavia i termini sono ormai scaduti; come viandante partecipando agli eventi pubblici previsti nel percorso di Oikos (dal 5 aprile è possibile consultare il programma sul sito del progetto); proponendo un percorso da realizzare in qualità di facilitatore di 2° livello, comunicando entro il 15 aprile le proposte dei percorsi e la lista dei viandanti. I Gruppi dovranno essere di 4/8 persone. Una volta raggiunto il numero di viandanti, i facilitatori I° – II° livello, a loro discrezione, potranno riproporre altre date nelle quali riattivare i percorsi. Il facilitatore e il viandanti avranno a disposizione "Il fagotto del viandante" nel quale saranno contenute alcune indicazioni per il percorso e alcuni oggetti reali e immaginari per raccogliere e donare pezzi di viaggio.
Si allegano di seguito: la scheda di partecipazione del viandante, le linee guida, la scheda di facilitatore di 2° livello ed "Il fagotto del viandante".
Il progetto "Puglia in movimento lento"
Il progetto "Puglia in movimento lento" ha l'obiettivo di raccontare percorsi di mobilità sostenibile nei territori pugliesi in modo da far conoscere, sperimentare e diffondere buone pratiche di sostenibilità, incoraggiando processi di auto-promozione delle storie, dei racconti, delle memorie delle comunità, attivando relazioni e sinergie tra differenti attori del territorio inteso come spazio denso di significati, luogo di attraversamenti, di paesaggi e di passaggi.
A partire dal viaggio che il gruppo promotore Oikos svolgerà in Puglia, è prevista l'attivazione di differenti percorsi e gruppi paralleli in tutto il territorio. I gruppi e i percorsi paralleli saranno curati a differenti livelli da facilitatori locali, abitanti del luogo attraversato. Questa modalità permetterà l'attivazione spontanea di percorsi e di gruppi locali.
Il progetto "Puglia in movimento lento" ha l'obiettivo di raccontare percorsi di mobilità sostenibile nei territori pugliesi in modo da far conoscere, sperimentare e diffondere buone pratiche di sostenibilità, incoraggiando processi di auto-promozione delle storie, dei racconti, delle memorie delle comunità, attivando relazioni e sinergie tra differenti attori del territorio inteso come spazio denso di significati, luogo di attraversamenti, di paesaggi e di passaggi.
A partire dal viaggio che il gruppo promotore Oikos svolgerà in Puglia, è prevista l'attivazione di differenti percorsi e gruppi paralleli in tutto il territorio. I gruppi e i percorsi paralleli saranno curati a differenti livelli da facilitatori locali, abitanti del luogo attraversato. Questa modalità permetterà l'attivazione spontanea di percorsi e di gruppi locali.