Altamura scende in piazza per discutere sulla riforma della Costituzione
L'esito dell'incontro organizzato dal gruppo politico "Sinistra Italiana"
sabato 16 luglio 2016
Alle 19.30 di Lunedì 11, si è tenuto, in Piazza Repubblica, l'incontro, organizzato dal gruppo politico "Sinistra Italiana" di Altamura, "Viva la Costituzione: contro la riforma della Costituzione", avente ad oggetto l'analisi delle problematiche sottese alla riforma costituzionale su cui verterà l'atteso Referendum di Ottobre, e le gravi ripercussioni che questa avrebbe, laddove sia approvata: in particolare, il grave sbilanciamento dei poteri dello Stato, a favore dell'esecutivo, la lesione della sovranità popolare e della democrazia, il rischio sempre più avvertito di uno sconvolgimento della prima parte della Costituzione, in realtà ancora inattuata.
Dopo la lettura di alcuni articoli della Carta Costituzionale, accompagnata da una melodia Jazz, sono intervenuti i due illustri ospiti: Nicola Colaianni, Docente di Diritto ecclesiastico italiano e comparato dell'Università di Bari, e Annalisa Pannarale, parlamentare di Sinistra Italiana.
Il prof. Colaianni ha, dapprima, illustrato gli aspetti più importanti della riforma, evidenziandone subito le lacune da un punto di vista tecnico-giuridico. In un secondo momento, la Pannarale si è soffermata sui risvolti sociali, culturali e civili che la suddetta riforma avrebbe sull'esercizio della sovranità popolare e della democrazia.
Al termine delle relazioni, il pubblico ha partecipato con interesse e criticità al dibattito, presentando riflessioni e quesiti ad entrambi i relatori.
Dopo la lettura di alcuni articoli della Carta Costituzionale, accompagnata da una melodia Jazz, sono intervenuti i due illustri ospiti: Nicola Colaianni, Docente di Diritto ecclesiastico italiano e comparato dell'Università di Bari, e Annalisa Pannarale, parlamentare di Sinistra Italiana.
Il prof. Colaianni ha, dapprima, illustrato gli aspetti più importanti della riforma, evidenziandone subito le lacune da un punto di vista tecnico-giuridico. In un secondo momento, la Pannarale si è soffermata sui risvolti sociali, culturali e civili che la suddetta riforma avrebbe sull'esercizio della sovranità popolare e della democrazia.
Al termine delle relazioni, il pubblico ha partecipato con interesse e criticità al dibattito, presentando riflessioni e quesiti ad entrambi i relatori.