Altamura primo Comune della città metropolitana nell'anagrafe nazionale
A livello nazionale è secondo solo a Cesena
lunedì 23 ottobre 2017
Dal 17 ottobre 2017 il Comune di Altamura è ufficialmente subentrato nell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), la banca dati nazionale nella quale confluiranno progressivamente tutte le anagrafi comunali, istituita dal Ministero dell'Interno con il Codice dell'Amministrazione Digitale ed uno dei principali cardini sul quale si sostiene il programma di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Il Comune di Altamura è il primo della Città Metropolitana di Bari a subentrare in ANPR, il secondo a livello regionale, il secondo a livello nazionale per dimensioni demografiche (dopo Cesena) e si unisce agli altri 16 comuni già subentrati nelle settimane scorse.
ANPR è la banca dati dei cittadini e degli stranieri residenti in Italia (nonché degli italiani residenti all'estero), ma è anche un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche. L'Anagrafe consentirà di evitare duplicazioni di comunicazioni con le pubbliche amministrazioni, garantire maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, semplificare le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, nascite, decessi, pubblicazioni di matrimonio ecc..
Un grande risultato sul piano della digitalizzazione della pubblica amministrazione e nello stesso tempo un grande passo in avanti nel percorso di semplificazione della vita del cittadino.
Grazie a tale subentro, il cittadino potrà richiedere in ogni momento la stampa dei certificati da altri Comuni (per il momento solo quelli già transitati in Anpr).
Altamura ha strappato un importante primato: è stato il Comune, tra quelli finora subentrati, con la più bassa percentuale di anomalie non bloccanti (pari allo 0,9%).
Un prestigioso traguardo per il Comune e per i cittadini di Altamura fortemente voluto dal Commissario Dott.ssa Rachele Grandolfo e dal dirigente del servizio dott. Luca Nicoletti, frutto di competenza, passione e propensione all'innovazione tecnologica dei dipendenti dei servizi demografici, in particolare del responsabile dott. Giovanni Murgese.
Il subentro in ANPR è solo l'ultimo step di un percorso ambizioso di innovazione digitale del servizio anagrafe, iniziato con la dematerializzazione delle pratiche di residenza attraverso l'utilizzo della firma grafometrica agli sportelli e proseguito con l'emissione della carta di identità elettronica, che il comune rilascia già dallo scorso settembre.
Il Comune di Altamura è il primo della Città Metropolitana di Bari a subentrare in ANPR, il secondo a livello regionale, il secondo a livello nazionale per dimensioni demografiche (dopo Cesena) e si unisce agli altri 16 comuni già subentrati nelle settimane scorse.
ANPR è la banca dati dei cittadini e degli stranieri residenti in Italia (nonché degli italiani residenti all'estero), ma è anche un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche. L'Anagrafe consentirà di evitare duplicazioni di comunicazioni con le pubbliche amministrazioni, garantire maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, semplificare le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, nascite, decessi, pubblicazioni di matrimonio ecc..
Un grande risultato sul piano della digitalizzazione della pubblica amministrazione e nello stesso tempo un grande passo in avanti nel percorso di semplificazione della vita del cittadino.
Grazie a tale subentro, il cittadino potrà richiedere in ogni momento la stampa dei certificati da altri Comuni (per il momento solo quelli già transitati in Anpr).
Altamura ha strappato un importante primato: è stato il Comune, tra quelli finora subentrati, con la più bassa percentuale di anomalie non bloccanti (pari allo 0,9%).
Un prestigioso traguardo per il Comune e per i cittadini di Altamura fortemente voluto dal Commissario Dott.ssa Rachele Grandolfo e dal dirigente del servizio dott. Luca Nicoletti, frutto di competenza, passione e propensione all'innovazione tecnologica dei dipendenti dei servizi demografici, in particolare del responsabile dott. Giovanni Murgese.
Il subentro in ANPR è solo l'ultimo step di un percorso ambizioso di innovazione digitale del servizio anagrafe, iniziato con la dematerializzazione delle pratiche di residenza attraverso l'utilizzo della firma grafometrica agli sportelli e proseguito con l'emissione della carta di identità elettronica, che il comune rilascia già dallo scorso settembre.