Altamura non dimentica: 5 marzo giornata della legalità

Incontro di calcio con la Nazionale Attori e Cantanti

giovedì 18 febbraio 2016 9.06
L'associazione "Noi siamo Domi" di Altamura organizza il prossimo 5 marzo la giornata della legalità e del ricordo, intitolata "Io non dimentico", in memoria di Domenico Martimucci, vittima di un brutale attentato l'anno scorso, pochi minuti dopo la mezzanotte di quel 5 marzo.

Nel suo nome tutta la città si è raccolta in un grande abbraccio di amore e di affetto. Un patrimonio di valori che non va disperso e che l'associazione "Noi siamo Domi" vuole trasformare in un impegno collettivo per la legalità e per la solidarietà, impegnandosi in prima linea, con l'acquisto di attrezzature mediche salvavita da donare alla comunità. Per tale obiettivo è stata organizzata una partita amichevole di calcio allo stadio D'Angelo con la Nazionale attori e cantanti.
Il biglietto di ingresso prevede un costo pari a 5,00 euro e i proventi saranno destinati a sostenere le iniziative dell'associazione.
La giornata del ricordo sarà scandita da diversi appuntamenti organizzati dall'associazione "Noi siamo Domi", in collaborazione con la Confcommercio di Altamura e con il patrocinio della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, del Comune di Altamura e della Regione Puglia.

Fitto il programma della giornata
Alle 00.10 in Largo Nitti, luogo dell'attentato, si terrà un momento di preghiera con il vescovo Giovanni Ricchiuti.
Alle ore 09.30, si terrà un convegno presso il Teatro Mercadante di Altamura sul tema della legalità e della lotta alle mafie, al racket e alla criminalità. Tra gli autorevoli relatori, anche un esponente del Governo nazionale, il viceministro all'Interno, Filippo Bubbico.
Nel pomeriggio, allo stadio D'Angelo, l'incontro di calcio tra la Nazionale Attori e Cantanti e l'associazione "Noi siamo Domi". E' importante il massimo coinvolgimento della comunità nell'acquisto dei biglietti. Per ciascun tagliando staccato, sarà rilasciata una ricevuta, in linea con gli scopi di trasparenza dell'associazione.

Inoltre, è in atto un concorso per le scuole, in collaborazione con l'assessorato comunale alla pubblica istruzione, dal titolo "Le stelle restano tra noi", che consiste nella stesura di elaborati sul tema della legalità. Ultimi giorni per presentare i lavori al Comune (scadenza 20 febbraio).
"Quel maledetto 5 Marzo 2015 ha segnato l'anno zero per la vita di Domi – fano sapere dall'associazione - Ma l'anno zero è stato anche per altri 8 ragazzi che difficilmente cancelleranno dalle loro menti e dai loro occhi quei tragici momenti".
"E' questo il motivo - si aggiunge - del perché l'associazione Noi siamo Domi non è rimasta indifferente sin dal primo giorno a questo atto vile e scellerato, come anche la città di Altamura, le associazioni e gli enti che ci hanno sostenuto, come tutti gli altamurani che con un sorriso, un centesimo e un abbraccio ci hanno aiutato e dimostrato affetto. Questa è l'Altamura che vogliamo, matura e sensibile, dinamica e tenace, determinata a lottare insieme per sconfiggere la criminalità e riappropriarsi del bene e del rispetto che merita una città sana e florida come la nostra".