Altamura Leonessa di Puglia, 220 anni fa la storica resistenza

Donazione dell'albero della Libertà, simbolo di coraggio

sabato 11 maggio 2019
Ieri mattina il Coordinamento "1799 – 2019 Altamura Leonessa di Puglia" ha donato al Comune l'Albero della libertà, realizzato nel 1999 dal bozzetto di Emanuele Luzzati, noto illustratore italiano e maestro in ogni campo dell'arte applicata.

La scelta della cerimonia proprio in questa giornata non è stata casuale. Ricorreva, infatti, l'anniversario della resistenza alle truppe sanfediste e della caduta della città dopo il grande e duro assedio.

Sono passati 220 anni dalla Rivoluzione partenopea del 1799, da quando gli altamurani combatterono strenuamente contro l'esercito della Santa Fede capeggiato dal Cardinale Fabrizio Ruffo, determinato a ristabilire il Regno di Napoli e la dinastia dei Borbone.

La storia narra che il 9 maggio si consumò lo scontro, ma presto le munizioni degli altamurani cominciarono a esaurirsi e gli altamurani cominciarono a sparare monete. Questo fece capire al nemico che la situazione all'interno della città era critica e che non sarebbero durati a lungo. La notte del 9 maggio 1799, la maggior parte degli altamurani riuscì a scappare da porta Bari. La mattina del 10 maggio i sanfedisti entrarono ad Altamura saccheggiandola e trucidando gli altamurani che vi erano rimasti.

La permanenza dei sanfedisti e di Ruffo nella città durò 14 giorni. Una storia, questa, senza tempo che ha in sé mito e leggenda, come quella del tradimento. Secondo la leggenda, alcuni soldati riuscirono a far invaghire una donna altamurana e a farle aprire un'entrata segreta localizzata nell'odierno claustro Tradimento. Attraverso questa, i sanfedisti riuscirono a entrare in città.

La nostra città ha alle sue spalle una lunga storia di coraggio e di lunghe lotte, lotte consumatesi in nome di principi di libertà, uguaglianza e fraternità, propagandati dalla Rivoluzione francese.

Durante la cerimonia che si è tenuta nell'atrio del Palazzo di Città, dopo i saluti istituzionali, si sono ripercorse le tappe di queste vicende con canti e musiche degli alunni di alcune Scuole Primarie e Secondarie di Altamura e con la danza di Mariagrazia Continisio. L'iniziativa si è conclusa con i tamburi di "Federicus" in corteo sino al Monumento dei caduti del 1799 per la deposizione di una corona di fiori.

Una storia che è arrivata sino a noi e di cui il Coordinamento "1799 – 2019 Altamura Leonessa di Puglia" si è fatto portavoce, per non dimenticare quelle lotte e il coraggio dei nostri compaesani e di una città, Altamura, che nel 1799 accese la sua fiaccola di libertà che nessuno potrà mai spegnere.

Noemi Venturo
Bambini al Palazzo di Città
Saluti istituzionali
Albero della Libertà
Cerimonia al Palazzo di Città
Bozzetto di Emanuele Luzzati