Altamura: la "Luna dei fiori" negli scatti di Pietro Amendolara
Ieri plenilunio di maggio
venerdì 24 maggio 2024
9.54
La "Luna dei fiori" svetta su Altamura nelle foto di Pietro Amendolara, appassionato di fotografia e molto conosciuto per i suoi scatti d'autore. Nel plenilunio di maggio, la luna viene così denominata - secondo una tradizione che risale agli indiani d'America - perché il satellite terrestre domina la campagna "vestita" dai colori di primavera.
Amendolara ha uno spiccato senso per l'astro-fotografia: osservazione paziente della volta celeste e scatti al momento giusto. Così ieri, a circa 4 chilometri da Altamura si è appostato e ha "seguito" la dinamica lunare da pomeriggio a notte. La posizione defilata, lontana dalla città, è ideale per evitare l'inquinamento luminoso che non consente la piena visibilità. Qualche nuvola di troppo ha "guastato" l'effetto che è comunque decisamente meritevole.
Ciascuna foto è uno scatto unico, ottenuto con fotocamera Nikon. Una scelta tecnica voluta dall'autore, per quanto più difficile rispetto ad altre.
Dalla passione per l'osservazione del cielo è nato un progetto fotografico "La luna sulla Terra". Una passione nata sull'onda dei ricordi. "Era il Luglio 1969 - racconta - ero bambino e in un giorno speciale tutta la mia famiglia si radunò attorno al tavolo per guardare la TV. Fremevo dalla voglia di guardare lì, su quel televisore in legno che trasmetteva solo un canale, l'evento che avrebbe rivoluzionato la storia dell'umanità intera. Il primo atterraggio di una navicella spaziale sulla Luna".
Nel 2019, cinquanta anni dopo quel giorno dell'allunaggio, ha cominciato il suo progetto. Fotografa la Luna almeno due volte al mese. E ad ogni plenilunio è lì, fuori, nelle campagne murgiane, a scegliere il suo punto di vista. I suoi album sono catalogati sul suo sito: https://www.pietroamendolara.it/la_luna_sulla_terra-r15857
Amendolara ha uno spiccato senso per l'astro-fotografia: osservazione paziente della volta celeste e scatti al momento giusto. Così ieri, a circa 4 chilometri da Altamura si è appostato e ha "seguito" la dinamica lunare da pomeriggio a notte. La posizione defilata, lontana dalla città, è ideale per evitare l'inquinamento luminoso che non consente la piena visibilità. Qualche nuvola di troppo ha "guastato" l'effetto che è comunque decisamente meritevole.
Ciascuna foto è uno scatto unico, ottenuto con fotocamera Nikon. Una scelta tecnica voluta dall'autore, per quanto più difficile rispetto ad altre.
Dalla passione per l'osservazione del cielo è nato un progetto fotografico "La luna sulla Terra". Una passione nata sull'onda dei ricordi. "Era il Luglio 1969 - racconta - ero bambino e in un giorno speciale tutta la mia famiglia si radunò attorno al tavolo per guardare la TV. Fremevo dalla voglia di guardare lì, su quel televisore in legno che trasmetteva solo un canale, l'evento che avrebbe rivoluzionato la storia dell'umanità intera. Il primo atterraggio di una navicella spaziale sulla Luna".
Nel 2019, cinquanta anni dopo quel giorno dell'allunaggio, ha cominciato il suo progetto. Fotografa la Luna almeno due volte al mese. E ad ogni plenilunio è lì, fuori, nelle campagne murgiane, a scegliere il suo punto di vista. I suoi album sono catalogati sul suo sito: https://www.pietroamendolara.it/la_luna_sulla_terra-r15857